AGGIORNAMENTO DEGLI APPUNTAMENTI. Dopo le numerose manifestazioni – cortei, sit in, presidi – già realizzate nei giorni scorsi, in numerose città italiane oggi e nei prossimi giorni sono previste nuove mobilitazioni di solidarietà con la resistenza del popolo palestinese contro l’ennesima aggressione militare israeliana. Gli appuntamenti a Catania, Reggio Calabria, Bergamo, Lucca, Bologna, Napoli, Firenze, Trieste, Genova, Bari, Cagliari, Pescara, Lido di Camaiore, Modena.
Di seguito alcuni comunicati sulle iniziative in programma:
Catania, Lunedì 14 luglio ore 18,30 in piazza Stesicoro a Catania. Tutte e tutti in piazza per fermare il massacro del popolo palestinese. Fermiamo il governo terrorista di Israele!
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Lunedì 14 luglio ore 18.00 @ Piazza Italia – Reggio Calabria
Sit-in di solidarietà al popolo palestinese
Anche a Reggio Calabria a sostegno del popolo palestinese…per restare umani!
Invitiamo tutte e tutti al Presidio organizzato per lunedì 14 luglio alle ore 18.00 a Piazza Italia, di fronte la Prefettura, contro il genocidio in atto del popolo palestinese. L’iniziativa non vuole essere solo un momento di solidarietà e di sostegno a un popolo martoriato, ma anche occasione per riflettere e ragionare insieme su come attivare azioni più incisive per contrastare le politiche di uno stato, quello sionista, che vedono coinvolte anche l’Italia e la stessa Calabria.
Comitato Solidarietà Migranti, Comitatoacquapubblica Villa San Giovanni, Nuvola Rossa vsg, Csoa Cartella, Collettivo UniRc AteneinRivolta, Pagliacci ClanDestini – Freckles, Sinistra in Movimento, Rifondazione Comunista Reggio Calabria, Collettiva AutonoMIA Reggio Calabria, Circolo SEL “Eugenio Musolino”, ass. “La cosa pubblica”, Arci Reggio Calabria
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Bergamo. Lunedì 14 luglio, dalle 18,00
in piazza Vittorio Veneto, un presidio in solidarietà del popolo palestinese.
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Bologna 15 luglio
Stop bombing Gaza
Solidarietà con il Popolo Palestinese
MARTEDÌ 15 LUGLIO 2014 – ORE 18,30
PRESIDIO in PIAZZA SAN FRANCESCO a BOLOGNA
L’operazione “Protective Edge”, scatenata l’8 luglio da Israele con centinaia di bombardamenti sulla Striscia di Gaza, ha ucciso in soli cinque giorni oltre 120 palestinesi dei quali molti giovani e bambini. Massacri e devastazioni a marchio israeliano sulla popolazione palestinese si ripetono ormai ciclicamente. Come nelle operazioni “Piombo Fuso” del 2008/2009 e “Colonna di fumo” del 2012, obiettivi dei bombardamenti sono ospedali, scuole e altri siti civili.
I palestinesi della Striscia di Gaza sono isolati via mare e via terra, intrappolati nella loro terra con esigui mezzi di soccorso e sottomessi agli umori dell’Egitto per l’apertura di Rafah, unica via di uscita per i feriti.
“Protective Edge” è il pretestuoso epilogo, che si prospetta purtroppo di lunga durata, della rappresaglia feroce innescata dai coloni israeliani con l’omicidio di Mohammed Abu Khdeir, ragazzo sedicenne arso vivo, a seguito dell’omicidio dei tre giovani coloni israeliani. I bombardamenti su Gaza arrivano ad un mese dall’insediamento del Governo di unità nazionale palestinese e quasi in concomitanza del 10° anniversario della Sentenza della Corte
Internazionale di Giustizia che, il 9 luglio 2004, ha condannato il muro israeliano nei Territori Palestinesi. Come sempre, Israele è sordo a tutte le sentenze ed agisce con il favore degli USA, arrivato puntuale anche per l’operazione “Protective Edge”, e nel silenzio complice dell’Unione Europea che si è ormai circondata da pericolose situazioni di guerra.
In Italia, mentre l’Alenia Aermacchi (Finmeccanica) rifornisce a Israele caccia M-346, le istituzioni nazionali e locali tacciono e i media ripetono il solito cliché di capovolgimento dei fatti che dipinge i palestinesi come temibili terroristi e incornicia gli israeliani nel quadro limpido di povere vittime. Questa informazione distorta dell’ennesimo massacro a danno della popolazione palestinese è in innegabile complicità con la politica israeliana.
A differenza di quanto avviene a livello istituzionale e mediatico, sono già numerose e partecipate le manifestazioni di solidarietà con il popolo palestinese nel mondo e in Italia alle quali ci uniamo invitando anche ad aderire alla compagna BDS (Boicottaggio Disinvestimento e Sanzioni) contro Israele.
Stop ai bombardamenti su Gaza
Stop alla farsa mediatica che propaganda la politica israeliana
Solidarietà al popolo palestinese Solidarietà ai palestinesi in Italia
Vita terra e libertà per il popolo palestinese
MARTEDÌ 15 LUGLIO 2014 – ORE 18,30
PRESIDIO in PIAZZA SAN FRANCESCO a BOLOGNA
Prime adesioni:
Rete dei Comunisti
Comitato Palestina Bologna
Noi Restiamo
Ross@ Bologna
TPO
Comitato Ucraina Antifascista
Rete CCP
Lazzaretto
PCL
USB Bologna
Labas Occupato
Pratello R’esiste
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Napoli in piazza il 15 luglio
In tre giorni di bombardamenti massicci Israele ha compiuto più di 860 attacchi a Gaza, ucciso 90 persone, di cui più di 22 bambini, 650 ferite. Sono state gettate circa 750 tonnellate di materiale esplosivo. Gaza è senza luce e senza acqua. Sono stati colpiti un’ambulanza dell’ICRC e l’ospedale Wafa, in Shijaya, ucciso un giornalista alla giuda di un’auto su cui era ben visibile la scritta TV E’ cominciata nella notte tra il 10 e l’11 anche l’offensiva terrestre. In continuità con il presidio del 5 luglio, daremo vita ad altri due momenti di controinformazione e di mobilitazione.
Martedì 15 luglio dalle ore 18,00 a Largo Ponte di Tappia (pressi fermata Toledo M1)
Per denunciare l’aggressione israeliana a Gaza e le politiche di colonizzazione della Cisgiordania e di oppressione di tutto il popolo palestinese, la disinformazione diffusa dai media, per sostenere la resistenza palestinese
Comunità Palestinese in Campania Comitato di sostegno alla resistenza palestinese – Napoli
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Firenze. mercoledi 15 luglio. Manifestazione, partenza, ore 17.30 Via Cavour (davanti Prefettura)
Per rompere il silenzio, denunciare le complicità e mostrare la propria solidarietà alla Palestina che non si arrende.
per fermare la punizione collettiva che Israele sta infliggendo al popolo palestinese.
per dire no all’occupazione e alla pulizia etnica che da oltre 60 anni il sionismo porta avanti contro la popolazione palestinese
per denunciare il silenzio della comunità internazionale e il vergognoso servilismo della stragrande maggioranza dei media italiani
per denunciare la complicità dell’Italia che, fornendo armi – come i caccia addestratori avanzati M-346 “Master”- a Israele, ne supporta implicitamente l’attività bellica criminale a Gaza.
per sostenere la resistenza palestinese e chi quotidianamente in Palestina lotta contro l’occupazione
Firenze per la Palestina
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Guspini (Medio Campidano, Sardegna). Martedì 15 luglio, alle ore 17, fronte municipio Sit in per condannare gli attacchi di Israele e per manifestare solidarietà al popolo palestinese! Venite numerosi.è importante esserci! Portate bandiere della Palestina e della pace!
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Trieste. martedi’ 15 luglio presidio contro la mostra in collaborazione con il comune “Israele nel cuore” (appuntamento alle 18 in piazza unita’ vicino alla fontana).
Mercoledi’ 16 luglio alle 18 presidio in piazza Unita’.
Venerdi’ 17 luglio proiezione del film “jaffa-la meccanica dell’arancia” presso la libreria In der tat (via diaz 22) alle 20.30. con il popolo palestinese e con la sua resistenza!
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Genova mercoledi 16 luglio
Presidio contro i bombardamenti a Gaza mercoledì 16 luglio alle ore 17.00 in PIazza De Ferrari.
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Bari, Mercoledì 16 luglio. Ore 18.00 Piazza Prefettura.
Presidio di solidarietà con la popolazione palestinese
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Lido di Camaiore, Mercoledì 16 luglio ore 21:15
Presidio a Lido di Camaiore (zona pontile) a sostegno del popolo palestinese
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Cagliari mercoledi 16 luglio. Il Circolo Palmiro Togliatti e l’Associazione Amicizia Sardegna Palestina organizzano per mercoledì 16 luglio alle ore 18 in piazza San Domenico a Cagliari un’assemblea pubblica di informazione e sensibilizzazione sull’aggressione israeliana al popolo palestinese. Nelle ultime settimane i rastrellamenti, gli arresti indiscriminati e le uccisioni di civili in Cisgiordania, i bombardamenti e le stragi con decine di morti a Gaza, con la minaccia di un sanguinoso intervento di terra, avvengono nel silenzio assordante se non complice della comunità internazionale e chiamano tutti i democratici e il mondo della solidarietà internazionale a un intervento partecipe a sostegno delle popolazioni colpite dalla guerra. I promotori invitano tutta la cittadinanza, le associazioni culturali, i partititi politici e le forze sindacali a partecipare a questa giornata di solidarietà e informazione, pensata come un primo appuntamento di una serie di iniziative sul tema, da organizzare e sviluppare unitariamente.
Associazione Amicizia Sardegna Palestina
Circolo Palmiro Togliatti – Sinistra sarda
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Pescara. Mercoledi 16 luglio, ore 21.00 Largo Madonnina
NO AL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE
Fiaccolata e marcia fino alla Nave di Cascella dove, tra gli altri, parleranno testimoni diretti della situazione in Palestina
Livorno 16 luglio – In questi giorni, nonostante le falsità dei media mainstream, stiamo assistendo all’ennesimo massacro che il progetto sionista manda avanti nei confronti del popolo palestinese. Sono ben 66 anni che in Palestina viene scientificamente portato avanti, da parte dello stato israeliano, un progetto di espansione e sottomissione di chi ha abitato e abita quei territori, utilizzando ogni mezzo a propria disposizione, compresa la guerra contro un popolo che non ha esercito, ma solo la propria determinazione a resistere.
Per opporci ad ogni politica di oppressione e di ingiusta occupazione, per ribadire la nostra vicinanza, il nostro sostegno e la nostra solidarietà ad un popolo che lotta per la propria libertà, saremo in piazza Mercoledì 16 Luglio, dalle ore 17, di fronte la prefettura di Livorno.
Il popolo palestinese merita una maggiore dignità.
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MODENA venerdi’ 18 luglio ore 17,00 largo Sant’Agostino.
No all’aggressione Israeliana. Basta Occupazione – Basta Apartheid
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