Il movimento No War, dopo due settimane in cui ha dovuto prendere le misure con la guerra in corso nel Mediterraneo, ha preso finalmente coraggio e iniziativa. Sabato 2 aprile ci saranno diverse manifestazioni nelle varie città. L’appuntamento principale è quello di Roma, dove alle 15.00 ci sarà una manifestazione a Piazza Navona con Gino Strada, Carlo Rubbia, Lella Costa, Don Ciotti, Riccardo Scamarcio. Interverr’ anche lo scienziato Massimo Zucchetti che ha denunciato recentemente la presenza di uranio impoverito nei missili lanciati sulle Libia. Ma ci saranno manifestazioni anche a Firenze, dove l’apuntamento è alle 16.30 in pizza della Repubblica per un corteo che sfilerà anche sotto i consolati di Francia e Gran Bretagna. Significativa anche la manifestazione regionale convocata a Vicenza, la città della battaglia contro la nuova base al Dal Molin. Qui gli appuntamenti di una vera e propria giornata dilotta cominceranno alle 11.00 con un presidio davanti alle basi militari Usa/Nato di Camp Ederle e Da Molin. Alle 14.00 si sposterà davanti alla caserma della Gendarmeria Europea, e alle 15.00 appuntamento alla stazione di Vicenza per una manifestazione regionale.
A Milano l’appuntamento è invece a Piazza Fontana dalle 16.00 alle 19.00 con interventi e musica. A Bologna manifestazione alle ore 15.00 in piazza del Nettuno per dire “No alla guerra coloniale in Libia”. A Napoli la manifestazione si terrà alle ore 17.00 a Piazza Dante, la assemblea napoletana contro la guerra ha inoltre lanciato un appello per una manifestazione nazionale il prossimo 16 aprile al Comando Nato di Napoli. Sulla “linea del fronte” ovvero in Sicilia l’apuntamento della mobilitazione è per domenica mattina alle 11.00 davanti alla base militare Usa di Sigonella per poi spostarsi al villaggio Mineo dove sono stati deportati i migranti arrivati a Lampedusa.
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