“Nullafacente comunista da 4 soldi”, oppure “Ben gli sta” e addirittura “lo barattiamo con 20mila mussulmani?”.“Questo comunista se l’è cercata”: “Il comunista filopalestinese ha fatto la fine che meritava…bene“ un altro ancora scrive “Chi va al mulino….!!! Non mi suscita la benchè minima compassione…anzi…” Del resto cosa ci si poteva aspettare dai lettori e dai giornalisti di un quotidiano che ha titolato “Altro che pacifista, odiava Israele”.
Eppoi c’è l’ex (?) fascista Fausto Biloslavo che scrive su Il Giornale “I suoi miti erano Nelson Mandela, Ghandi, Martin Luter King, ma su Facebook scriveva cose terribili e astiosamente anti israeliane. Arrigoni è riuscito a prendersela anche con lo scrittore non certo reazionario, Roberto Saviano, che ha osato alzare il ditino a favore della democrazia di Tel Aviv”.
Non poteva mancare a questo macabro killeraggio contro Vittorio il solito Pigi Battista che oggi sul Corriere della Sera scrive “Oggi, all’indomani di un omicidio tanto barbaro, sarebbe tuttavia disonesto, in primo luogo per il rispetto dovuto alla memoria di Arrigoni, offrire per la vittima del fanatismo un ritratto angelicato, falso, edulcorato. Sarebbe un’impostura, come quella di chi ha addirittura proposto il premio Nobel con cui insignire post mortem il militante filo-palestinese assassinato”.
Ultimo, ma non per importanza, è arrivata la nota di un sionista d’attacco, uno di quelli che trovano sempre spazio sul sito ultrasionista Informazione Corretta:“Stupisce la solidarietà del capo dello Stato Giorgio Napolitano nei confronti di Vittorio Arrigoni, un povero ragazzo confuso e sfortunato eppure complice di Hamas, conclamato militante antisemita e antisionista, ammazzato da chi lo ha voluto superare a sinistra”, scrive in una nota Giancarlo Lehner, deputato di Iniziativa Responsabile e attivo esponente della lobby sionista in Italia. Gianfranco Lehner è un ex socialista, in passato direttore de L’Avanti, che è poi diventato un ultrà di Berlusconi dopo la caduta di Craxi per via di Mani Pulite. Da due anni in Parlamento, dopo aver sempre difeso come giornalista e polemista Berlusconi, in particolare per le sue vicende giudiziarie, negli ultimi anni Lehner ha prima fondato un movimento “Nuova Forza Italia for President”, per poi transitare nei Responsabili, a caccia di parlamentari per formare un gruppo autonomo alla Camera dei Deputati.
Noi cercheremo in ogni modo di restare umani in omaggio a Vittorio, ma di fronte a questi spazzatura morale vengono dei forti e serissimi dubbi.
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