I carabinieri hanno arrestato oggi due pregiudicati romani. Si tratta di Fabio Giannotta, 35 anni e Mauro Santori, 46, ritenuti responsabili di concorso nella detenzione delle armi rinvenute il 17 dicembre del 2011 dai Carabinieri nel quartiere Alessandrino. Nel dicembre scorso i carabinieri rinvennero e sequestrarono, all’interno di un box in vero e proprio arsenale: un fucile d’assalto cinese, un kalashnikov, due pistole mitragliatrici, un pistola, 16 armi da fuoco provenienti da furti e rapine (15 pistole semiautomatiche e a tamburo e un fucile a pompa), 1 autovettura e 2 motoveicoli rubati (uno dei quali con a bordo due pistole con il colpo in canna), e materiale di travisamento. Allora furono arrestati in flagranza di reato due uomini, tra cui il pregiudicato Claudio Nuccetelli e un incensurato, tuttora detenuti nel carcere romano di Regina Coeli.
Fabio Giannotta, è una vecchia conoscenza dell’area neofascista romana. Figlio di Carlo Giannotta ex-segretario della sezione dell’ex-Msi di Acca Larentia e ritenuto il “custode” della sede; fratello del capo ufficio al Decoro Urbano della società municipalizzata capitolina Ama coinvolto nello scandalo parentopoli nella giunta Alemanno. Fabio Giannotta ha preso parte alla tentata rapina alla gioielleria Bulgari nel centro storico di Roma nel 2007 insieme a Claudio Nuccetelli.
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