Dopo l’attacco a Casa Pound, eccoci di nuovo a portare avanti la battaglia contro il fascismo.
Fascisti del nuovo millennio, con orrore prendiamo atto della perseveranza con la quale vi impegnate a dissotterrare ciò che la Resistenza ha sconfitto decenni fa: un lurido, bieco e sterile ideale.
Affollate la Rete e le strade con croci celtiche, svastiche e saluti romani, spargendo il seme malato che genera frutti marci quali odio razziale, omofobia, sessismo e caccia alle streghe.
Vi scagliate con veemenza contro chi si mostra impegnato a custodire e proteggere gli ideali di Libertà e Uguaglianza.
Sibilate parole d’odio contro gli immigrati, invitando ogni Uomo Italico che si rispetti a preservare la propria donna da ciò che la vostra grettezza mentale è solita definire “pericolo straniero”. Donna il quale ruolo si riduce a mero oggetto strisciante ai piedi dell’autoritarismo maschile e che Voi, piccoli uomini affetti da priapismo dell’ego, sacrificate sull’altare del Patriarcato fra le mura domestiche e i silenzi dei complici.
Architettate travestimenti ad hoc proponendovi alle Masse come democratici e progressisti, infiltrandovi nelle maglie delle lotte studentesche e lavorative, ma chi è capace di scavare fino in fondo riesce a cogliere la vostra vera essenza: siete gli stupratori di Democrazia, Libertà e Uguaglianza, i complici del revisionismo e della cattiva informazione.
Le vostre azioni e i vostri intenti discriminatori-oppressivi sono gravidi di nefandezze che nulla hanno a che vedere con i principi egualitari.
– Bologna: 21 giugno 2007, forzanuovisti aggrediscono fisicamente e verbalmente una coppia omosessuale;
– Firenze: 13 dicembre 2011, militante di Casa Pound trucida due senegalesi;
– Avellino: 2 gennaio 2012, militante di Forza Nuova aggredisce un quattordicenne;
– Ghedi: 26 febbraio 2012, militanti di Casa Pound aggrediscono un operaio iscritto all’Anpi;
– Treviso: 15 ottobre 2012, forzanuovisti aggrediscono uno studente lesionandogli un occhio;
– Lucca: 11 marzo 2013, esponente di estrema destra aggredisce un ragazzo e lo ferisce;
Queste sono solo alcune delle deplorevoli azioni violente compiute dai neofascisti, alle quali vanno sommate la continua propaganda razzista, omofoba, revisionista e sessista (si vedano, ad esempio, i manifesti di Forza Nuova contro stranieri e omosessuali o le innumerevoli irruzioni nei comizi dell’ANPI, spesso seguite da insulti verso i partigiani).
La Storia ci insegna che Fascismo e Libertà non potranno mai convivere. Facciamo tesoro del passato per costruire un futuro migliore.
Sono trascorsi dieci anni da quando la vigliacca mano fascista trucidò Dax e ferì gravemente due amici che rincasavano con lui.
Mentre il suo corpo agonizzante giaceva disteso, i cosiddetti tutori dell’ordine giunsero sul posto e impedirono il regolare (nonchè tempestivo) intervento del personale medico. Dax spirò prima di arrivare all’ospedale. La ferocia e l’indole fascista delle forze dell’ordine non si fecero attendere: diedero infatti adito a cariche e pestaggi in ospedale nei confronti degli amici della vittima.
A Dax, che nonostante quelle tredici vili coltellate è più vivo che mai nelle lotte e nella memoria, alla sua compagna e alla loro bimba vanno la nostra operazione e il nostro pensiero fraterno.
«…schierati a protezione di un’intesa
tra l’utopia di chi insegue gli orizzonti
e gli orizzonti stessi che si spostano per noi
come se fossero le guide di un cammino
in fondo al quale scavalcare il mare
per ritrovare lì l’amore degli insorti
che solo noi sappiamo pronunciare.»
(S. Tassinari, “L’amore degli insorti”)
We Are Anonymous
We Are Legion
We Do not Forgive
We Do not Forget
Expect Us