Menu

Casapound chiama alle armi

La vicenda dei due marò tornati in India per essere processati sembra non arrestarsi mai. Dopo le dimissioni di Terzi e le parole pronunciate oggi pomeriggio da Mario Monti, anche i fascisti del terzo millennio hanno voluto dire la loro. Dopo che l’uomo nuovo Simone Di Stefano ha chiuso le elezioni con il risultato di aver ottenuto solo lo 0,1% dei voti, qualcuno si potrebbe essere illuso. Si sarebbe potuto pensare ad un periodo, magari molto lungo, di silenzio e “riflessione” da parte dei balilla di Alemanno. E invece, per tornare a cavalcare il palcoscenico, Iannone&C l’hanno sparata davvero grossa.

Casapound italia invita “tutti” ad una manifestazione di protesta sotto al parlamento il prossimo 2 aprile. Le richieste dei fascisti sono chiare e ineludibili: si devono chiudere le rispettive ambasciate e trattenere l’ambasciatore indiano in Italia. Non fosse abbastanza i prodi patrioti richiedono con forza l’inizio di “manovre militari nelle acque internazionali a largo di Kerala” e la “preparazione di un’opzione di intervento militare in India a seguito di una qualsiasi condanna dei nostri soldati”. Non è uno scherzo di pessimo gusto, non è una battuta da bar: è un’iniziativa di carattere politico. Il tono è perentorio ma le intenzioni sembrano quelle sostenute in un film di guerra o, peggio che mai, in anni bui della nostra storia.

Per quanto riguarda quanto avverrà in Piazza Montecitorio il prossimo 2 aprile, è più che lecito aspettarsi un flop. Una manciata di ragazzotti con bandierine e t-shirt tutte uguali che, scortati come sempre da polizia e carabinieri, metteranno in scena il loro spettacolino, invisibili e ignorati. Detto ciò ci si continua chiedere fin dove si debba arrivare prima di comprendere la necessità di negare ogni agibilità politica a chi, in maniera ridicola e allo stesso tempo tristemente seria, richiede l’intervento militare e la chiamata alle armi in nome dell’onore e del prestigio della nazione.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

1 Commento


  • alfonso de amicis

    Ridicoli. Ma molto sciovinismo gira per Monte Citorio. Tuttavia la guerra non si può dichiarare. Non abbiammo ottomilioni di baionette e poi gli Indiani sono troppi. Sono più di un miliardo di esseri Umani. Qui da noi, tuttavia abbiamo avuto un parlamento che ha votato la solenne verità che Ruby è la nipote di Mubarak. Tuttavia mandiamoli via questi fascisti del terzo millennio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *