Ieri in S. Spirito Firenze Antifascista ha organizzata la tradizionale piazza in occasione del 25 aprile.
Dalle ore 15.30 un continuo passaggio di persone che si sono fermate al bar, ai banchini informativi e hanno atteso i primi interventi e l’inizio del corteo. Gli interventi sono stati aperti del Partigiano “Sugo” che ha poi ceduto la parola agli studenti dei collettivi medi e universitari.
Alle 17.00 il saluto a Potente, la deposizione della corona e la partenza del corteo. Centinaia e centinaia di persone – poco ci interessa entrare nella guerra dei numeri con giornalisti e Questura, il video e le foto che seguono parlano da sole – che hanno invaso le strade di S.Frediano fino a piazza Tasso e poi per via del Leone dove il corteo ha sostato sotto la nuova occupazione e ha applaudito all’intervento dal megafono di uno degli occupanti. Infine il corteo ha fatto ritorno in S.Spirito.
A quel punto, davanti ad una piazza stracolma a prendere la parola sono stati, prima Spazi Liberati (a questo link il loro intervento http://www.youtube.com/watch?v=7etVGRFshs4) e subito dopo i lavoratori.
Uno dopo l’altro si sono alternati al microfono un operaio della Pirelli, poi un’operaia della Renault, un delegato COBAS della Ginori, un lavoratore ATAF che ha parlato a nome della confederazione COBAS, un operaio della Ex-Electrolux, una lavoratrice CUB della Sanità ed infine Riccardo Antonini, lavoratore delle Ferrovie, licenziato dall’azienda per il suo impegno per la sicurezza sul lavoro e il suo protagonismo al fianco dei familiari delle vittime della strage di Viareggio.
Chiusi gli interventi è salito sul palco il Menestrello che accompagnato da altri tre ottimi musicisti ha presentato il disco inciso in collaborazione con Firenze Antifascista con alcune delle canzoni che la Brigata Sinigaglia cantò entrando a Firenze per liberarla.
Durante l’inizio del concerto un altro intervento ha rilanciato la manifestazione organizzata per il 4 maggio da diverse realtà del territorio: una piazza contro la repressione, in solidarietà con tutti i compagni e le compagne colpiti da denunce, processi e arresti per il loro impegno politico. L’accento è stato messo in particolare sul processo contro il Movimento Fiorentino, un’inchiesta costruita sull’applicazione del reato di associazione a delinquere alle lotte politiche e sociali e che prenderà il via proprio in quei giorni.
Durante la sua esibizione il Menestrello ha lasciato spazio ancora una volta a Sugo e alla lettura del saluto che Teresa Mattei, partigiana “Chicchi”, inviò alla piazza di Firenze Antifascista di qualche anno fa.
Mentre si allestiva il palco in attesa dell’inizio del concerto dei Dirty Old Band, gli ultimi due interventi della giornata: il saluto di un compagno greco che ha rilanciato alla Solidarietà Internazionale Antifascista e l’intervento di compagno che ha fatto il quadro sull’attuale situazione in Venezuela e i tentativi di destabilizzazione da parte della destra, appoggiati dagli USA e dai paramilitari, dopo la vittoria di Maduro all’ultima tornata elettorale.
A chiudere la serata la Malasurte fi-sud: il solito bagno di folla e l’ottimo epilogo di una giornata fantastica, in cui tutti coloro che hanno collaborato hanno dato l’esempio pratico di cosa voglia dire festeggiare una giornata come quella del 25 aprile fuori da una logica esclusivamente commemorativa, ma coscienti di essere i protagonisti delle lotte di oggi portatrici degli stessi valori che animarono la spinta di chi 70 anni fa scelse di non piegarsi al fascismo e scelse la clandestinità, a rischio della propria vita, per la libertà e la costruzione di una società di eguali.
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
Il video del corteo…200 secondo i giornali…
http://www.youtube.com/watch?v=JcRGDGUQKkI&feature=youtu.be
Alcune foto della giornata…
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.579755402048695.1073741826.486260468064856&type=3
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