In una conferenza stampa affollata da giornalisti e telecamere, gli attivisti bolognesi di Ross@ oggi hanno respinto al mittente le accuse di squadrismo arrivate dal sindaco Merola dandogli del “camaleonte”. Nella conferenza stampa hanno annunciato anche le prossime iniziative ironizzando sul fatto che Ross@, almeno secondo gli articoli de La Repubblica, sia diventata lo spauracchio. Oggi infatti si vocifera di una protesta degli operatori sociali delle cooperative e La Repubblica lo affibbia a Ross@, mentre anche un esponente “sinistro” del Pd come Pippo Civati, parlando ieri in una piazza San Francesco semideserta, aveva affermato “Non ci faremo intimidire da Ross@”. Gli attivisti bolognesi del “movimento anticapitalista e libertario”, mercoledi scorso hanno contestato un convegno del Pd per protesta contro il Jobs Act che veniva votato al Senato. Sono stati raggiunti da dodici denunce per violenza privata aggravata dal numero e invasione di edifici – per due persone si è aggiunto il reato di resistenza a pubblico ufficiale per aver chiuso una porta mentre arrivavano gli agenti della Digos.
Al sindaco Virginio Merola, che ha definito quella di Ross@ una “azione antidemocratica e squadrista”, oggi gli attivisti hanno risposto che è stata “una iniziativa pacifica ma radicale nei contenuti”, ha ribadito Massimo Betti, “di normale dialettica politica nell’ambito di uno scontro politico inevitabile con chi ha deciso di precarizzare la vita di intere generazioni”, aggiunge il sindacalista di base spiegando che la contestazione aveva come oggetto il voto di fiducia chiesto dal governo Renzi sul testo del Jobs Act.“Sono d’accordo col sindaco Merola”, sintetizza Betti, “ma con quello che nel 2010 diceva che Renzi assomiglia a uno che vuole fare un golpe”.
“La questione è politica, non giudiziaria”, ha affermato Tiziano Loreti rivendicando come “una contestazione legittima” l’irruzione all’hotel i Portici, dove era prevista l’inaugurazione della campagna elettorale del Pd per le europee. “Entro l’estate faremo un’assemblea costituente di Ross@“, ha affermato un altro attivista, Luigi Marinelli, spiegando che l’obiettivo del movimento è “dare rappresentanza politica indipendente al blocco sociale antagonista”. Il 21 maggio a Bologna, dove Ross@ è nata proprio un anno fa, è prevista un’assemblea Giorgio Cremaschi, uno dei fondatori del movimento.
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