Otto fermati ed un ferito portato via in ambulanza. La blindatura della polizia a protezione della manifestazione di Salvini ha già prodotto i suoi effetti.
Il corteo delle reti antifasciste e antirazziste torinesi ha provato ad avvicinarsi a piazza Solferino, dove è stata convocata la manifestazione della Lega e dei fascisti con comizio di Salvini, ma la polizia in via XX Settembre ha fatto subito partire una carica durante la quale sono stati fermati otto manifestanti. Un altro manifestante è stato portato via in ambulanza per le ferite riportate.
Le prime file avevano appena raggiunto il cordone in via Xx settembre quando è partita la prima carica I manifestanti sono arretrati verso la piazza del Duomo. La polizia ha lanciato diversi lacrimogeni mentre si sentono le esplosioni di petardi e bombe carta mentre il corteo si è ricomposto.
In una Torino blindata dalla polizia, in piazza Solferino, insieme alla Lega, è in piazza un vasto assortimento di fascisti tra cui quelli di Sovranità (creatura di Casa Pound) e Fratelli d’Italia.
“E’ triste manifestare protetti da grate di ferro e cordoni di polizia – ha detto Salvini – E’ indegno e mi spiace che questo accada soprattutto a Torino. Non capisco perché qui sia sempre così”. Infatti in ogni città dove Salvini si è recato ha trovato contestazioni che ne denunciano il progetto razzista e reazionario del tutto speculare alla politica del governo Renzi. La sola differenza è che il primo cerca voti con la guerra tra poveri ed il secondo con la guerra contro i poveri.
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