Fabio Vettorel finalmente è libero. Con l’udienza di questa mattina, lunedì 27 novembre, Fabio ha lasciato l’aula da uomo libero. La polizia penitenziaria che lo ha accompagnato in udienza dal carcere è uscita dall’aula del tribunale, dopo il giudice ha letto il dispositivo della scarcerazione.
Venerdi scorso, l’alta Corte tedesca si era pronunciata favorevolmente alla libertà per Fabio respingendo il ricorso della Corte d’Appello che voleva tenere Fabio ancora in galera.
I giudici hanno però posto due condizioni molto rigide: il pagamento di una cauzione da 10 mila euro, versata a nome del 18enne, e la nomina di una persona che abbia una procura ad Amburgo.
Fabio non potrà inoltre lasciare la città per tutta la durata del processo e dovrà risiedere dalla madre, Jamila Baroni, che ha preso appositamente un appartamento ad Amburgo. Fabio inoltre dovrà firmare tre volte alla settimana presso la polizia.
L’intervista rilasciata a Radio Onda d’Urto da Jamila Baroni, mamma di Fabio, venerdi 24 novembre dopo la decisione dell’Alta Corte Ascolta o scarica qui
Da parte nostra possa giungere un forte abbraccio a Fabio con l’impegno che fintanto che non tornerà a casa continueremo a tenere alta l’attenzione su quanto sta accadendo ad Amburgo, vogliamo Fabio libero!
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Mauritius
andassero a prendere mafiosi corrotti e coloro che devastano gli Stati come gli evasori fiscali
il mondo sarebbe cento volte meglio e per tutti
invece se la prendono con un ragazzo che manifesta
sapete quante volte ho visto manifestazioni o concentramenti di fascisti inneggianti a idee sicuramente anticostituzionali e venivano protetti? Mi chiedo se la Costituzione vale qualcosa o è l’ennesima foglia di fico di una classe dirigente che è sempre schierata dalla parte sbagliata
questa Europa non ha alcun senso
va bene per multinazionali e poteri forti come la finanza
i cittadini non esistono, siamo sudditi con qualche aiutino sempre che abbracciamo il sistema e urliamo a gran voce che va bene