Menu

“Eddi, Davide, Jack, Jacopo, Paolo e Luisi liberi!”

Ieri a Firenze c’è stata un’importante conferenza stampa con Alessandro Orsetti – il padre di Orso, il compagno italiano caduto in Siria per combattere contro l’Isis.
Questo padre meraviglioso ha deciso di attivarsi insieme a noi per lanciare una petizione.

Infatti, la morte di Orso ha destato grande commozione, parole di encomio da tutte le forze politiche. E però ragazzi come Orso che sono tornati dalla Siria dopo aver combattuto oggi rischiano di avere misure repressive incredibili, come la Sorveglianza Speciale.

Persone di 20, 30 anni, che rischiano da qui a un mese di subire una decisione che gli impedirà di muoversi, di incontrare persone, di partecipare a dibattiti culturali. E tutto questo senza passare per un processo, solo perché giudicati “socialmente pericolosi”!

Tutto questo è inaccettabile. Dobbiamo fare di tutto per evitare queste misure speciali che risalgono al fascismo. Dobbiamo difendere questi ragazzi che hanno combattuto contro la barbarie anche per la nostra libertà.

Firmare la petizione è facilissimo: basta aprire questo link e inserire nome, cognome e mail:

http://tiny.cc/w8q56y

Diamo un segnale concreto di solidarietà, spammiamo ovunque!
Eddi, Davide, Jack, Jacopo, Paolo e Luisa liberi!

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *