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Potere al Popolo mette le dita negli occhi ai “ricchi”. La ricchezza che c’è va redistribuita

La giornata nazionale di azione di Potere al Popolo contro le disuguaglianze sociali e per la redistribuzione della ricchezza esistente,  nella giornata di ieri si è articolata in diverse città italiane grandi e piccole.

Come spiegare che la ricchezza c’è ma è sempre più concentrata in poche mani impoverendo crescenti settori sociali e scaricando sulla gente solo i costi (a cominciare dal debito pubblico e dall’austerity che ne consegue?

Come spiegare che non possono continuare a ricattarci con i 32mila euro di debito pubblico a testa e nascondere che se con lo stesso criterio venisse divisa la ricchezza privata ne avremmo 161.421 “ a credito”?

La mattina lo si è fatto con megafonaggi e volantini nei mercati popolari (a Pisa ad esempio anche muso a muso con il banchetto della Lega), nel pomeriggio con blitz e azioni nei luoghi dei ricchi: da via Montenapoleone a Milano, a Fico a Bologna, da via Toledo a Napoli allo store di Benetton a Roma.

Milano al mercato di Corvetto

Bologna, blitz dentro Fico

Roma davanti allo store di Benetton

A Catania in piazza

A Venezia, a fronte dell’emergenza allagamento, la giornata ha avuto un carattere diverso. Da un lato Potere al Popolo è andato a dare una mano a risistemare i danni degli allagamenti, dall’altro ha intercettato e contestato in piazza il governatore leghista del Veneto Zaia.

Le persone, solitamente scettiche e distanti, si sono trovati finalmente davanti questioni rimosse dal dibattito pubblico ma presentate con argomenti efficaci e pertinenti che hanno dato vita a capannelli e “siparietti”, soprattutto nei mercati.

Qui di seguito un reportage con le foto e i video della giornata di azione di Potere al Popolo.

In qualche modo l’evocazione del Corriere della Sera ad arrendersi è stata respinta al mittente. Che i ricchi e i padroni sappiano che non possono più mentire e fare i loro comodi in questo paese. E lo hanno fatto perchè sia centro-sinistra che destra ne sono stati e ne sono tuttora servi. Pd e Lega su questo tema sono due facce della stessa medaglia.

Qualcuno sta cominciando a fargli tana additandoli per il problema che sono. Continuare ad arricchirsi, scaricando i costi sul resto della popolazione e impoverendola, non sarà più gratis. Si può fare? Si può fare!!

Milano, nella ricca Via Montenapoleone e al mercato di Corvetto

A Venezia, nonostante l’acqua alta

Nap

A Bologna nel quartiere popolare del Pilastro

Roma, davanti allo store di Benetton

Pisa, in centro città

Napoli nella ricca via Toledo

Caserta, nei quartieri popolari

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