Domenica i No Tav tornano nuovamente in piazza in Val di Susa. L’appuntamento è alle ore 11 al campo sportivo di Giaglione.
Un intero paese militarizzato, una valle alpina devastata, centinaia di alberi abbattuti, cariche, lacrimogeni e persecuzioni della polizia: questo è il vergognoso bilancio del tentativo di allargamento del cantiere del TAV Torino – Lione in Val Clarea.
Uno spot pubblicitario imbastito dai promotori dell’opera per fingere che i lavori stiano proseguendo. Uno scempio costato carissimo ai contribuenti italiani ed agli abitanti della valle.
Non possiamo permettere che quanto sta succedendo in queste ore passi sotto silenzio, non possiamo accettare che in tempi di pandemia i nostri soldi vengano utilizzati per sostenere un’occupazione militare e devastare la nostra terra mentre milioni di persone soffrono gli effetti di questa crisi. Per questo domenica ci troveremo a Giaglione alle 11 per una Manifestazione No Tav che sostenga la resistenza dei Mulini e le vere priorità di questo paese: salute, scuola e reddito!
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