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E noi faremo come la Polonia…

Salutando i fascisti spagnoli di Vox, a cui è profondamente legata e a cui augura di giungere al governo come lei, Giorgia Meloni ha detto che il suo modello è la Polonia.

Così furbescamente ha spiazzato tutta la critica liberal democratica, piddina e renziana, della stampa confindustriale. Tutti costoro si chiedevano se la leader di fratelli di’Italia sarebbe stata solidamente euro-atlantica, come richiede la guerra in corso contro la Russia. Dimenticando l’Ungheria di Orban ed esaltando la Polonia di Morawiecky, Meloni li ha messi tutti a tacere.

La Polonia è oggi il paese benedetto dalla NATO dalla UE , in prima fila con Zelensky e contro Putin, favorevole ad ogni escalation bellica fino alla terza guerra mondiale.

Così il governo più reazionario d’Europa, che ha cancellato il diritto all’aborto e colpito tutti i diritti umani, civili, del lavoro. Che ha eliminato l’autonomia della magistratura e dichiarato fuori legge lo stato di diritto europeo. Che persegue una politica razzista e di fanatismo religioso.

Così il governo europeo più clericale e fascista, oggi può essere preso senza scandalo a modello dalla guida del governo di destra italiano.

Del resto come possono contestarla coloro che hanno celebrato come “combattenti della libertà” i nazisti del battaglione Azov? Che non dicono nulla di fronte al fatto che in Ucraina tutti i partiti di opposizione sono fuorilegge, tutti i giornali sono controllati dal governo e chi parla di pace va in galera?

Nel nome della guerra alla Russia, l’Occidente ha rilegittimato il nazionalismo, il suprematismo bianco, il militarismo, il fascismo. Ed ora questi presentano il conto di cobelligeranti UE e NATO quali sono diventatati.

Questo,lo ripetiamo fin dal primo giorno, non giustifica le decisioni di guerra dì Putin. Anzi rende ancora più necessario ripudiare la guerra, ogni guerra chiunque la faccia.

Perché la guerra non è solo nemica della vita, ma anche della democrazia. E quelli che volevano portare l’Ucraina in Europa ora stanno scoprendo che è l’Europa che sta diventando Ucraina, magari passando per la Polonia.

Chi vuole davvero contrastare Giorgia Meloni ed il suo governo polacco deve sapere che i finti democratici portano i veri fascisti e che non c’è antifascismo senza ripudio della guerra.

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1 Commento


  • Alessio Reda

    Sempre pronti a sottolineare che nulla “giustifica le decisioni di guerra di Putin”… ma queste anime candide, mi domando, cosa avrebbero proposto in alternativa alla decisione di Putin? Altri otto anni di preghiere, richieste, avvertimenti, mentre la NATO piazzava i missili in Piazza Rossa? L’avvento di un nuovo Eltsin che facesse comunella con gli USA regalandogli le risorse naturali del Paese? Forse mi son perso qualche articolo, e allora faccio ammenda, ma non mi sembra di aver sentito proposte realistiche e concrete; giusto così…per legittimare questo ritornello del “nulla giustifica l’azione di Putin” che, francamente, mi ha anche stufato.

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