Ucciso in fabbrica e neanche il risarcimento: questo è il vostro sfruttamento!
Abolizione dell’alternanza ora
Stiamo compiendo in questo momento un blitz al Ministero del lavoro dove è in corso un incontro al quale sono stati invitati anche il Ministro dell’Istruzione Valditara e l’INAIL sull’Alternanza Scuola Lavoro.
La notizia di questi giorni della negazione di un risarcimento INAIL alla famiglia di Giuliano De Seta è semplicemente vergognosa.
Lorenzo, Giuseppe e Giuliano sono stati assassinati da questo modello scolastico, piegato alle logiche di un mondo del lavoro sempre più precario e meno sicuro. L’Alternanza va abolita ADESSO.
Da anni ci mobilitiamo per l’abolizione dell’alternanza scuola lavoro senza sé e senza ma.
Noi studenti non dobbiamo lavorare, e addirittura morire, nelle fabbriche, ci dovrebbe essere garantita una scuola con una funzione emancipatrice e di riscatto sociale, che è stata ormai del tutto smantellata in 30 anni di politiche di centro destra e centro sinistra con il fine di abituarci ad essere manodopera precaria o menti utili al vostro sistema di sfruttamento e AL VOSTRO mondo del lavoro.
L’Alternanza è sfruttamento, è morte, è la condanna per gli studenti di tutta Italia e va abolita ora.
Valditara ha annunciato di voler mantenere l’Alternanza ed è per questo che è corresponsabile di questa pratica criminale.
Nel blitz di oggi e soprattutto nella nostra lotta quotidiana contro questo sistema scolastico, portiamo il ricordo dei nostri coetanei ai quali è stato negati il diritto alla vita. Giuliano, Lorenzo e Giuseppe vivono.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa