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Il 15 febbraio da Napoli a Roma. Basta con l’impoverimento del Sud. No all’autonomia differenziata

La probabile approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del governo Conte del disegno di legge “sull’autonomia differenziata” è un atto grave che – sulla scia di un lungo ciclo di provvedimenti tesi a scardinare alcuni principi fondamentali della Costituzione – sta minando la perequazione tra le varie regioni d’Italia ed il complesso dell’uguaglianza dei diritti tra i cittadini dei vari territori. Si sta disegnando, quindi, una geografia sociale del paese dove i settori popolari del Sud saranno fortemente penalizzati nella dotazione di servizi e di prestazioni sociali accrescendo, quindi, la disparità e la polarizzazione a favore dei ricchi e dei poteri forti.
Questo criminale disegno antisociale non è frutto solo delle politiche della Lega ma è la conseguenza di una linea di condotta che viene da lontano: dalle prime picconate alla Costituzione ai tempi della Bicamerale di Berlusconi e D’Alema fino ai recenti provvedimenti degli ultimi governi Renzi/Gentiloni passando per il “federalismo spinto” dei tanti amministratori del PD nelle regioni economicamente forti del paese.
Una politica tesa a scaricare sul Sud e sulle aree economiche depresse del paese i costi di una irrisolta crisi economica. Non è un caso che le ricette per lo “sviluppo al Sud” prevedono – al di là di un Reddito di Cittadinanza che è la fotocopia sbiadita di quanto annunciato in campagna elettorale – le famigerate Zone Economiche Speciali dove le imprese non pagano tasse e dove i diritti di chi lavora sono pari allo zero.
Occorre, dunque, mobilitarsi contro questo ulteriore deregolamentazione di ciò che residua dell’unità politica e materiale del mondo del lavoro, di ciò resta del sistema del welfare e per impedire una nuova e più devastante competizione, al ribasso, tra lavoratori, precari, disoccupati e immigrati.
Potere al Popolo di Napoli partecipa alla mobilitazione, sotto Montecitorio, per il prossimo 15 febbraio a Roma, alle ore 11,30 – indetta dall’Unione Sindacale di Base – a cui stanno aderendo forze politiche e culturali con l’obiettivo di costruire un ampio ed articolato schieramento per opporre un deciso Stop a questa scellerata politica contro il Meridione d’Italia.
Appuntamento Bus per la Manifestazione: spazio antistante l’Hotel Ramada, ore 7,30

 

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