Come “regalo” di Natale, per i lavoratori di Entalpia S.a.S., sono arrivati i trasferimenti definitivi a centinaia di kilometri di distanza.
Il tutto dopo oltre un anno di trasferta a lavorare in giro per l’Italia, negli appalti Fincantieri, e nonostante le rassicurazioni date dall’azienda di un loro rientro in sede a Pomigliano d’Arco (Napoli) al termine dei lavori di adeguamento strutturale.
In queste settimane i lavoratori, costretti a dover scegliere tra il lavoro e la famiglia, tra un salario e la permanenza nella loro terra, stanno manifestando contro la proprietà e contro questo disegno di “trasferimento”, che si configura – di fatto – come una pratica di licenziamento mascherato.
Questa storia non è una “eccezione”, ma la terribile consuetudine che si replica sempre più spesso nel mondo del lavoro dove padroni, grandi e piccoli, fanno il “bello ed il cattivo tempo” calpestando i diritti e la dignità dei lavoratori.
Potere al Popolo sostiene questa mobilitazione e il sacrosanto obiettivo del passaggio diretto e immediato dei lavoratori alla società Entalpia MG di Caserta. Condanniamo questi trasferimenti strumentali che hanno il chiaro intento di indurre alle dimissioni.
Basta con l’emigrazione! Basta con i ricatti! Rivendichiamo Salario, Diritti e Dignità!
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