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Ischia. Vietato dare una mano a spalare se “non sei del giro”

La Digos napoletana ha impedito ad alcuni gruppi di Ultras napoletani di raggiungere l’isola d’Ischia adducendo che questi gruppi invece di dare una mano a spalare il fango, i rifiuti e i detriti che ancora sono presenti a Casamicciola avrebbero potuto compiere “atti di sciacallaggio”.

In realtà – come accade da tempo – attorno agli “eventi catastrofici” si è costruito un blindato dispositivo normativo il quale predilige e foraggia presunte “associazioni di volontariato e di assistenza” le quali agiscono in sintonia con accertate filiere politiche e economiche.

Con buona pace di tutte le chiacchiere sulla “diffusione territoriale della Protezione Civile” si è privilegiato dare spazio a veri e propri “consorzi di imprese” (spesso camuffati dietro le sputtanate insegne del Terzo Settore) i quali, anche in occasione di eventi tragici e dolorosi, puntano esclusivamente al business, all’affarismo ed alla speculazione.

Il diniego arrogante ed offensivo agli Ultras napoletani è il segno concreto della volontà istituzionale di coprire tale distorsione affaristico e di mortificare ed inibire ogni anelito di solidarietà e di protagonismo umano e sociale.

Eppure la storia recente del nostro paese è ricca di episodi di vicinanza e solidarietà: dagli studenti che andarono a spalare il fango dopo l’esondazione dell’Arno a Firenze, alla solidarietà che dopo i terremoti ha coinvolto giovani, forze sindacali e di classe (Friuli, Irpinia, il sisma in Abruzzo).

Denunciare l’abuso consumato ai danni degli Ultras significa – soprattutto – rivendicare piena libertà di azione ed autorganizzazione popolare a fronte dell’operato criminale e criminogeno delle Istituzioni le quali non sono state e non sono in grado di difendere la vita delle persone e la tutela ambientale dei territori.

 

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2 Commenti


  • Simo

    Anche scavare il fango e nel fango, cercare superstiti, recuperare cose e persone bisogna saperlo fare. Gli interventi in caso di calamità e disastri possono essere svolti solo da personale precedentemente formato che sa cosa e come fare e anche, evidentemente, per questioni di sicurezza per sé e gli altri.
    I volontari improvvisati non sono di aiuto


  • Felix

    Dal Corriere del Mezzogiorno : “Frana di Ischia, le scuole chiuse: gli studenti diventano “angeli del fango””…
    sembra che i ragazzi delle scuole superiori di Ischia li hanno accettati come volontari, fin da sabato.. tutti addestrati a dovere evidentemente…

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