E' da tempo che i fascisti di FN cercano visibilità a Cesena con piccole iniziative estemporanee sui soliti temi della sicurezza e del "degrado" . Una vera e propria campagna autunnale per cercare di radicarsi in una città che rimane l'unico centro in Romagna dove non sono presenti,dove non hanno una sede o una struttura anche minima organizzata fra i cittadini che vi risiedono.
Sabato 5 Nov. alle 17.00 hanno indetto un presidio all'ingresso della stazione ferroviaria questa volta preannunciato con un buon anticipo attraverso la rete e comunicati stampa all'insegna di "Difendiamo Cesena" in uno dei luoghi prediletti di FN dove mesi fa aveva compiuto delle "ronde" a caccia di homeless definiti un "problema di igiene".
Stanchi di questo lezzo montante alcuni antifascisti, a sole 24 ore della iniziativa di FN, si sono ritrovati e hanno attivato un tam-tam che seppure tardivo non ha impedito l'organizzazione spontanea di un contro-presidio di una sessantina di antifascisti a cui si sono aggregati alcuni immigrati e anche una simpatica pattuglia multietnica di una trentina di adolescenti che hanno male apostrofato i 25 fascisti forzanovisti protetti da alcune decine di poliziotti in borghese e in divisa con caschi e manganelli per tutta la durata del presidio. Fascisti provenienti tutti da fuori Cesena : Rimini, Savignano, Forlì, Faenza etc.
Traffico bloccato sui viali antistanti e sostanziale isolamento dei neo-fascisti che non hanno potuto distribuire neanche un volantino e far sentire il loro squallidi comizi al megafono in quanto subissati da una marea di slogan.
Un contro-presidio spontaneo pacifico (ma non pacifista) anagraficamente giovane e pronto comunque a rintuzzare qualsiasi aggressione nel caso ce ne fosse stato bisogno grazie alla determinazione dei presenti. Ma anche un momento che ha dimostrato delle potenzialità aggregative che se si esprimessero anche su altri temi come quello della precarietà, della casa, della guerra e dello sfruttamento sarebbero un vero e proprio "squotimento" della pace e del controllo sociale con cui il PD governa la città ormai da troppi anni.
Comunque questa volta Cesena antifascista si è difesa bene…
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