Venerdì 12 febbraio Potere al Popolo Bologna partecipa al Presidio contro il mercato dei vaccini e la speculazione in atto organizzato da USB Bologna alle ore 11.30 sotto la sede della Regione Emilia Romagna.
Abbiamo da un mese avviato un percorso di controllo popolare a Bologna sul tema della sanità e della pandemia. I timori che abbiamo manifestato all’AUSL all’inizio di questo percorso si stanno sempre più rivelando fondati: la curva pandemica torna a salire, la campagna vaccinale è sotto ricatto delle multinazionali, il personale è sempre più allo stremo e ci ritroviamo costretti a sacrificare un terzo delle “attività ordinarie”!
Per questo aderiamo all’appello di USB Bologna per una mobilitazione cittadina.
La campagna vaccinale è rallentata dalle multinazionali del farmaco che cercano di trarre più profitto possibile indipendentemente dalle necessità della popolazione. È ora che le istituzioni mettano sul piatto la produzione in proprio dei vaccini e la possibilità di accedere ai vaccini come quello cubano!
Niente come una pandemia dimostra se un sistema economico e politico funziona oppure è completamente sbagliato. Niente come una pandemia dimostra quali interessi stanno nel cuore di quel sistema, se quelli di pochi potenti oppure quelli dell’intera popolazione.
Qui nell’Occidente neoliberista si era puntato tutto sul “convivere con il virus” per consentire alle imprese private di continuare a guadagnare, nonostante i contagi, nonostante i morti. Tutte la strategia è stata affidata ai vaccini, ricercati e trovati in tempi rapidi, con colossali investimenti soprattutto pubblici.
Ma le multinazionali del farmaco ora giocano all’asta in cui chi offre di più ottiene le poche dosi disponibili. La retorica “uniamoci nell’Unione Europea per essere più pesanti” è saltata, con la concorrenza tra gli stessi paesi dell’UE. Pfizer a AstraZeneca vengono meno agli stessi impegni sottoscritti coi paesi, inclusa l’Italia, che hanno pagato in anticipo.
Se l’umanità vuole sopravvivere, superare questa ed altre pandemie che vengono già previste, deve essere in grado di trovare e fabbricare vaccini, e tutti gli altri medicinali, secondo un piano e dimensioni sufficienti a curare tutti. Per scelta pubblica, senza aspettare che qualche multinazionale ci faccia la grazia;
Per questi motivi Potere al Popolo Bologna considera necessario prendere parola per squarciare la cappa di silenzio sotto la quale stanno cercando di farci digerire l’ennesimo scempio.
Come sostenuto dalla campagna europea Right2cure, collegata all’iniziativa dei cittadini europei NoprofitonPandemic, di fronte a una pandemia tutti hanno diritto a una cura!
Facciamo perciò appello a scendere in piazza alle forze politiche, sindacali e sociali che in quest’anno si sono mobilitate contro il profitto anteposto all’interesse collettivo e contro lo strapotere delle multinazionali.
In concreto, sulla vitale questione dei vaccini, le nostre proposte sono:
– produzione di quelli con formule già note nelle aziende farmaceutiche sul territorio nazionale, in violazione dei brevetti internazionali;
– opzionare con contratto i vaccini in via di realizzazione a Cuba e non affidarsi solo a quelli prodotti dalla multinazionali occidentali;
– nazionalizzare immediatamente il vaccino “italiano” di ReiThera;
– offrire collaborazione per la produzione/distribuzione con i Paesi più poveri;
– rafforzare al massimo la sanità pubblica;
– eliminare ogni finanziamento alla sanità privata.
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