Ieri 28 febbraio, durante il consiglio comunale di Grottaferrata, ha fatto irruzione un ridicolo e sparuto gruppo di attivisti di Casapound, due dei quali candidati alla Camera e alla Regione per le prossime elezioni del 4 marzo. Con il solito fare intimidatorio hanno chiesto conto all’assemblea delle poche decine di firme, da loro protocollate in Comune, contro l’arrivo di circa 72 migranti che l’amministrazione dovrebbe ospitare in varie strutture.
I servi del capitalismo continuano a perseguire la caccia al più debole, strumentalizzando dei temi così socialmente sensibili per la loro penosa è indegna campagna elettorale.
Chiediamo al consiglio comunale, alle forze politiche e ai consiglieri tutti di prendere le distanze da questi figuri e non lasciare alcun dubbio che l’agibilità dei luoghi pubblici e istituzionali si basa sulla Costituzione antifascista, nata dalla Resistenza.
Per quel che ci riguarda non lasceremo spazio ad ulteriori provocazioni da parte di questi neofascisti.
Potere al Popolo Castelli Romani
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa