USB: basta con le false verità di Zingaretti!
Bisognava fare poche cose in questi sei mesi tra le due ondate. Cose semplici, nemmeno tanto “rivoluzionarie”.
La Regione Lazio in questi mesi ha sbandierato tante cose fatte. La verità che scopriamo oggi è ben diversa. A giugno era stato smontato tutto quello che riguardava l’emergenza sanitaria nelle strutture identificate come Covid.
La cosa più sconcertante è che i percorsi si stanno riattivando ora, rincorrendo l’aumento esponenziale dei contagi. Chiedendo a lavoratori e lavoratrici della sanità sforzi maggiori per convertire reparti e strutturare i percorsi.
Percorsi che, come ci segnalano i lavoratori di alcune aziende ospedaliere, sono stati realizzati in fretta e per questo motivo non garantiscono minimamente il contenimento dei contagi.
Così oggi, in presenza di una seconda ondata annunciata da mesi, i pronto soccorso e le ambulanze sono pieni di pazienti Covid, con la relativa difficoltà di trovare spazi per i pazienti No Covid.
Zingaretti deve smetterla di far finta di non vedere quali sono le cose concrete da fare, e affrontare invece con decisione la realtà, utilizzando tutte le risorse a disposizione per garantirci la salute e per rafforzare la nostra Sanità, quella pubblica!
Per questo venerdì 30 ottobre alle ore 10 invitiamo tutti a partecipare al presidio che si terrà sotto la Regione Lazio, via Rosa Raimondi Garibaldi 7, rivendicando i punti del manifesto condiviso, che alleghiamo.
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