Al Piano di Zona di Ponte Galeria, il giudice sospende l’esecuzione dello sfratto e Daniele può quindi sospendere lo sciopero della fame!
È arrivata la conferma della sospensione della liberazione degli immobili di via Bibolini decisa dal Giudice dell’Esecuzione su istanza dell’avvocato Vincenzo Perticaro. Una buona notizia che permette agli inquilini sotto sfratto di tirare un sospiro di sollievo.
Proprio due giorni fa Daniele aveva iniziato lo sciopero della fame denunciando l’inerzia delle istituzioni difronte alla violazione della legge, alla messa all’asta del patrimonio pubblico e alla concessione della forza pubblica per l’esecuzione dello sfratto delle famiglie per il prossimo 18 aprile.
L’iniziativa di protesta di Daniele, sostenuta da numerosi attestati di solidarietà (qui https://bit.ly/3mBKAX9 e qui quihttps://bit.ly/41qa4Wf), ha raggiunto un primo importante risultato e quindi viene sospeso lo sciopero della fame.
Ieri in tarda mattinata il Direttore del Dipartimento del PAU aveva ricevuto Daniele Galassi, durante l’incontro è emersa la solita posizione degli Uffici di negazione dell’evidenza della violazione del prezzo massimo di cessione, nonostante le prove presentate dagli inquilini. Per l’ennesima volta è stata richiesto agli inquilini di presentare la documentazione che evidenzia le violazioni.
Daniele e Maria Vittoria di Asia-Usb Roma hanno nuovamente sollecitato il comune ad applicare la legge e a revocare la Convenzione vista la violazione del prezzo massimo di cessione e l’assenza dei piani finanziari, in mancanza dei quali la legge prevede l’applicazione di pesanti sanzioni.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
