Contestata la conferenza organizzata dalla Statale con Romano Prodi sull’integrazione europea. I tentativi da parte di università e forze dell’ordine di silenziare con la forza il dissenso degli studenti hanno dimostrato ancora una volta qual è la vera natura di questo modello di università, che si fa incubatore e megafono dell’ideologia dominante chiudendo ogni spazio di agibilità democratica, e che è parte integrante di un modello di sviluppo fallito che sta condannando le giovani generazioni ad una crisi di prospettive permanente.
Un modello perfettamente inserito all’interno delle politiche imperialiste e neocoloniali dell’Unione Europea imperialista che mostra ancora più ferocemente il suo volto guerrafondaio e antipopolare, scaricando tutte le sue contraddizioni sui giovani, sui lavoratori e sulle classi popolari.
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