Questa mattina a Senigallia vi sono state diverse azioni davanti alle scuole del campus e davanti al liceo scientifico E. Medi per informare e far conoscere meglio che cosa è realmente l’alternanza scuola lavoro.
La campagna nazionale BastAlternanza, di cui fanno parte anche i collettivi studenteschi marchigiani di Senigallia, Pesaro e Fabriano, si occupa e si preoccupa di informare innanzitutto gli studenti sul sistema dell’alternanza scuola-lavoro e sull’ultima riforma, la Buona Scuola di Renzi.
Noi riteniamo che l’alternanza scuola-lavoro vada abolita innanzitutto perchè va contro il nostro diritto allo studio e a una formazione degna: oltre che privarci delle ore di lezione, l’alternanza toglie a noi studenti l’opportunità di formarci anche al di fuori dell’orario scolastico, dato che va spesso ad intaccare le ore pomeridiane, i giorni festivi e le vacanze.
Inoltre obbliga noi studenti a lavorare gratuitamente, occupando mansioni che potrebbero essere ricoperte da disoccupati e precari regolarmente retribuiti.
Noi vogliamo che l’alternanza scuola-lavoro venga abolita: se il problema è che gli studenti sono troppo lontani dal mondo del lavoro, quello che noi chiediamo è di reinternalizzare l’alternanza tramite la scuola.
Vogliamo rimettere al centro il ruolo della scuola pubblica che si dovrebbe occupare della nostra formazione e invece incarica di questo le aziende, sfruttatrici di migliaia di studenti spesso minorenni.
Noi pensiamo che tutto questo sia indecente, assurdo e, d’ora in poi, ci faremo sentire fuori dalle scuole, perché dobbiamo far conoscere a tutti gli studenti la verità!
La conoscenza è necessaria per non diventare schiavi.
Collettivo studentesco di Senigallia “Come eravamo”
Campagna Bastalternanza Marche
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