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Catania. “L’attacco mafioso ai briganti è un attacco contro la parte migliore della città”

Usb scuola catania esprime la propria solidarietà ai briganti e condanna questo vile atto.

Hanno attaccato di notte, con il fuoco, bruciando tutto. Così pensano di aver chiuso il conto con i “Briganti”, con una realtà che ha osato mettere al primo posto della propria esistenza LA CULTURA DELLA DIGNITÀ, cultura che rappresenta, OVUNQUE, una minaccia al reclutamento giovanile per le attività mafiose, a Librino come in Piazza Europa.

I “Briganti” operano a Librino, quella che avrebbe dovuto essere la città satellite di Catania immaginata dall’architetto giapponese Kenzo Tange, ma che non è mai stata. In questo luogo, nel 2006, nacquero i “Briganti di rugby di Librino”, esperienza preceduta nel 1995 da quella del Centro Iqbal Masih. All’inizio i Briganti sono costretti a cercare un campo dove allenarsi partita per partita, finché nel 2012 non occupano un impianto pubblico abbandonato sulla collina di San Teodoro: un campo, due palestre con annessi spogliatoi e uno spazio, oggi totalmente devastato, trasformato in Club House. Strutture realizzate con denaro pubblico per le Universiadi del 1997, poi abbandonate, usurate dal tempo, vandalizzate. I Briganti, in pochi mesi, hanno ridato senso e vita a questo luogo: l’hanno sistemato, l’hanno presidiato e hanno dato vita alle varie squadre giovanili fino alla serie C. Il 12 maggio 2015 ottengono una prima convenzione di comodato d’uso gratuito per sei anni degli spazi occupati. I Briganti vantano, inoltre una decennale collaborazione con le scuole pubbliche del quartiere, attraverso la realizzazione di progetti scolastici, che vedono le ragazze e i ragazzi impegnati nelle varie categorie di squadre, in un quartiere totalmente privo di luoghi di aggregazione.

L’USB Scuola, esprimendo la propria solidarietà ai “Briganti” e la propria condanna contro questo vile atto di evidente stampo mafioso, evidenzia, ancora una volta, il ruolo di presidio democratico della scuola pubblica statale e, quindi, l’importanza di difenderla dai continui attacchi che subisce dalle politiche governative.

 

 

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