L’impresa israeliana “Comtec Group”, che svolge attività nelle colonie israeliane, ha organizzato le tappe del “GIRO D’ITALIA” in Israele, presentando Gerusalemme est, sottoposta all’occupazione militare israeliana, come se fosse la propria capitale. La tappa finale passerà vicino a decine di villaggi palestinesi ai quali Israele non fornisce energia elettrica, acqua, servizi sanitari, scuole e strade. Addirittura, uno di questi villaggi è stato demolito dai militari israeliani almeno cento volte.
Gli organizzatori della corsa, la “RCS MediaGroup”, con la decisione, sostenuta dal governo Gentiloni, di far partire il “Giro d’Italia” 2018 da Israele, si rendono complici nelle violazioni israeliane del diritto internazionale e dei diritti umani dei palestinesi.
L’ USB Federazione di Catania, in occasione dell’assemblea regionale ” il GIRO LARGO d’Italia ” ( sabato 10 marzo, alle ore 16, a Catania, presso il CPO Colapesce), ribadisce la condanna per questa decisione e chiede agli organizzatori dell’evento sportivo di impedire con la presenza del “Giro d’Italia” la legittimazione dell’occupazione sionista dei territori palestinesi.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa