Catania è una città dove il 95% degli SFRATTI avviene perché non si riesce più a pagare l’affitto a causa della drastica riduzione del reddito, che spesso significa la perdita del posto di lavoro.
Nel 2017 ci sono stati circa 9 mila sfratti e in questi primi 4 mesi del 2018 ne sono già stati eseguiti mille. Agli sfratti si aggiungono gli SGOMBERI contro altri senza tetto, che hanno occupato singole abitazioni o edifici privati o pubblici abbandonati all’usura del tempo, e che al momento dell’occupazione.
Intanto, a livello comunale e regionale non esiste un Piano di edilizia sociale, ma impera la retorica dell’emergenza che alimenta quelle soluzioni temporanee e precarie, sulla cui base sono cresciuti i circuiti speculativi, spesso mafiosi, che condannano ad una condizione di perenne precarietà interi settori sociali.
In questo contesto, ASIA-USB Catania e CASAXTUTTI Catania hanno deciso di intraprendere insieme un articolato percorso di lotta per il DIRITTO ALL’ABITARE.
Il primo passo è la realizzazione di uno SPORTELLO CASA, presso un edificio, sito in via Calatabiano 49, occupato da tre anni da alcune famiglie aderenti al Comitato Casaxtutti sfrattate e in condizioni economiche precarie o senza reddito.
ASIA-USB Catania
CASAXTUTTI Catania
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Rita Petrilli
Si le abitazioni nelle grandi e popolari città costano troppo e nei paesini si devono svendere o affittare a 4 soldi…vergogna