A Lampedusa, in queste ore, sta bruciando la discarica e il fumo tossico che si è sprigionato sta coprendo pericolosamente tutto il territorio abitato. “E’ il risultato più evidente – denuncia “Lampedusa Resiste” – della disastrosa gestione privata del servizio di raccolta rifiuti che ha già causato licenziamenti ingiustificati tra gli operatori e sta contribuendo ad una situazione al limite del collasso ambientale e sanitario”.
A “Lampedusa Resiste” fa eco , attraverso un video, un’altra denuncia, quella del poeta e cantautore Giacomo Sferlazzo, militante di USB Lampedusa:
https://m.facebook.com/story
Per approfondimenti:
Netturbini licenziati: http://bit.ly/2IzQlwz
Mappatura discariche abusive: http://bit.ly/2I8CJZT
Comunicati del collettivo askavusa su malagestione ciclo dei rifiuti (http://bit.ly/2wOypJa) e inquinamento elettromagnetico a causa dei radar militari (http://bit.ly/2Ix1pdK)
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