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Pisa. Ventitre anni di R/Esistenza dell’Agorà

Sabato 4 novembre ’17 in Via Bovio 48/50 Pisa, in occasione dei 23 anni di R-Esistenza del circolo agorà

Cena sociale di autofinanziamento proposta dagli chef del circolo e dal corso di cucina italiana.

Menù della cena: Tortino di ricotta alle erbe e salsa di pomodoro crudo – Crostatina di porri e pancetta – Tagliatelle funghi speck croccante e fonduta di pecorino -Pollo in fricassea alla toscana e sformato di finocchi -Tortino di pere e cannella

costo della cena 25 euro solo su prenotazione: 050500442 – 3383614966 – agorapi@officinaweb.it

Per chi deve rinnovare la tessera: cena + tessera = 35 euro

Al termine della cena brindisi offerto dal circolo per l’inizio del nuovo anno di attività del circolo

Di fronte alla crisi, abbiamo deciso di rilanciare il Circolo Agorà consolidando il progetto socio culturale, in connessione con i processi di riaggregazione politici e sindacali in corso nel paese , per affrontare e superare insieme il momento di difficoltà di una associazione indipendente come la nostra.

· La perdurante crisi economica, che per la maggioranza della popolazione significa drastica riduzione di reddito e sempre più spesso di bisogni primari.

· le scelte governative di attacco diretto ai “corpi intermedi” che si oppongono alle politiche neoliberiste e antipopolari degli esecutivi europei e nazionali: associazionismo indipendente, sindacati di base, realtà popolari impegnate sui territori.

· le politiche delle amministrazioni locali verso l’associazionismo indipendente e più in generale il sistema culturale cittadino (biblioteche che chiudono, tagli incredibili ai finanziamenti pubblici, assessorati alla cultura oramai inesistenti)

· l’aumento costante dei costi di gestione (utenze, tariffe comunali)

Nello specifico per il circolo, oltre alla crisi generale, subiamo:

· la rimozione dei totem pubblicitari dal centro storico per volontà della Giunta Filippeschi, le multe per la lotta che abbiamo fatto contro questa rimozione, l’estromissione dal bando della Cultura del Comune di Pisa

· il “buco” estivo di 3 mesi, durante i quali, per motivi climatici e per assenza di spazi pubblici all’aperto oramai dai costi proibitivi per l’aumento dei costi imposti dalla Giunta Filippeschi, l’attività del circolo è costretta a cessare

· un recente aumento del canone di locazione da parte della proprietà del fondo di Via Bovio 48/50, dove svolgiamo la nostra attività (in controtendenza con una situazione nazionale che vede invece accordi tra proprietari ed affittuari con una riduzione media dei canoni del 15 – 20%,, data la crisi che macina migliaia di famiglie, attività sociali e produttive).

Chiamiamo i cittadini,  soci e i sostenitori del circolo agorà ad impegnarsi, a partecipare direttamente alle nostre attività, non solo come fruitori ma come attivisti, partecipando alle nostre riunioni ed ai nostri settori di intervento e lavoro. L’ambizione e l’obiettivo è di continuare a far vivere in centro storico una moderna “casa del popolo”.

Per raggiungere questo obiettivo l’unica nostra risorsa strategica siete voi.

Circolo agorà Pisa

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