L’Usb chiede che Regione e Ministero del Lavoro rispettino gli impegni. Dopo 15 giorni di occupazione del tetto del Palazzo Blu da parte delle lavoratrici precarie licenziate dalla Piaggio, come USB siamo ancora più convinti delle ragioni di questa lotta.
Negli ultimi giorni si sono svolti due incontri importanti alla Regione Toscana e presso il Ministero del Lavoro. Per quanto riguarda il secondo i rappresentanti del ministro Catalfo, dopo aver ascoltato attentamente le ragioni delle lavoratrici, si sono impegnati a convocare la multinazionale ad un tavolo per affrontare la questione. Anche la Regione ha preso l’impegno di contattare Piaggio, continuando nel lavoro di pressione politica per chiudere finalmente la vicenda.
Nell’esprimere soddisfazione per questi importanti passaggi istituzionali, USB ribadisce la sua posizione: a fronte di 46 milioni di euro di utili dichiarati dal Gruppo Piaggio nel 2019, la multinazionale deve stabilizzare queste lavoratrici. Nei prossimi giorni entreranno al lavoro oltre 100 nuovi precari che molto probabilmente andranno a sostituire in parte le altre centinaia di lavoratori assunti lo scorso anno.
Nonostante la situazione sul tetto stia diventando sempre più pesante, anche dal punto di vista fisico e di salute delle lavoratrici, non scenderemo fino a quando non avremo una soluzione per tutti.
Nei prossimi giorni lanceremo nuove iniziative di lotta sul territorio per coinvolgere cittadini e operai in questa battaglia per la dignità e per il lavoro.
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