9 agosto presidio manifestazione a Vicenza, ore 20.30, viale Ferrarin, base Dal Molin
partecipa Giorgio Cremaschi.
Potere al Popolo e Eurostop
Loro le guerre nostri i morti.
Chiudiamo le basi militari fuori dall’Italia gli occupanti Usa e Nato
Sul Parco Dal Molin decidano i cittadini.
In occasione dell’anniversario della prima strage di popolo provocata dall imperialismo americano in Giappone continuiamo la mobilitazione contro il dominio imperialista che passa anche con l occupazione dei nostri territori con basi militari da cui partono soldati e mezzi per la destabilizzazione di intere aree geografiche con conseguenze pesanti per le popolazioni in termini di more e distruzione dei loro paesi.
Vicenza è la città che soffre di più questa presenza di basi militari: basi imposte ma non volute dalla popolazione.
Basi imposte da una “alleanza” NATO che nessun governo nazionale, neppure quello attuale, ha messo o vuole mettere in discussione.
Anzi dopo il raddoppio delle basi a Vicenza con la nuova Base al Dal Molin ora gli USA vogliono ampliare quella di Camp Derby a Pisa.
Le basi militari straniere hanno sempre condizionato la politica e l’economia del nostro paese; all’interno delle basi non vige la costituzione italiana, i diritti sindacali dei lavoratori e i militari che compiono reati non vengono , tranne in un caso, processati dai tribunali italiani.
Anche il cosidetto indotto economico non è mai stato importante in quanto le basi sono quasi del tutto autosufficienti.
Ora a Vicenza si vorrebbe tacitare la contrarietà con le cosidette compensazioni: tangenziale nord, parco dal Molin.
Nessuna compensazione esiste a fronte di bas di guerra e nessuna collaborazione è possibile con delle forze occupanti.
Le basi devono essere chiuse, nessuna nuova pista per elicotteri e aerei deve essere costruita nel parco dal molin.
A Vicenza esiste da sempre la mistificazione e l’ipocrisia: quella di usare il termine “pace” in luoghi dove ci sono basi e militari; Vialle della Pace dove c’è la Ederle, Villaggio della Pace dove risiedono i militari USA, ora si vorrebbe chiamare Parco della Pace quello confinante con La BASE DAL DIN.
E’ ora di finirla con queste mistificazioni A decidere non devono essere sindaci o consigli comunali ma i cittadini.
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