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La capitana e il capitano. Le vie del “gomblotto” sono infinite!

Finora su Carola non mi sono espresso, perché non amo, in alcun caso, le strumentalizzazioni mediatiche e le improvvise ribalte spettacolari. Non mi piacciono neanche le bandiere sventolate senza un profondo radicamento ideologico, figuriamoci. E non amo le icone. Di nessun tipo. Anche quando il pur ottimo compagno Abubakar Soumahoro, dirigente Usb, cominciò ad avere larga ed improvvisa notorietà televisiva, mi infastidì. Ci vedo sempre un’arma a doppio taglio, nella pervasiva ingerenza mediatica di un evento. Ingerenza, che spesso sconfina nella manipolazione.

Fatta tale premessa però….

Leggere “compagni” avvelenati dal virus del complottismo, storicamente di matrice nazifascista, tirare in ballo la cospirazione demo-pluto-giudo-global-sorosiana, è deprimente. Peggio ridicolo! Come deprimente e ridicolo, per dei sedicenti comunisti, è il cavillare sulle leggi dello stato italiano trasgredite dalla capitana. O, addirittura, sullo speronamento della nave da guerra della Guardia di Finanza.

Trasecolo. Leggi dello Stato? Guardia di Finanza? Nave da guerra? Ma lo Stato borghese non andava abbattuto? Il Comunismo non era rivoluzionario? Non nasce, innanzitutto, per cancellare quell’elemento di oppressione classista che è lo Stato? Mi sembra di averlo letto da qualche parte: Stato e Rivoluzione di Lenin, mi pare! E non si era internazionalisti, ancor prima che difensori di questa cagata che è il sacro suolo patrio? Io me ne fotto della legalità dello stato liberale! Me ne fotto delle leggi di uno stato che mi fa il culo a suo piacimento! Me ne sbatto dell’opportunità politica!

Ho sentito addirittura qualcuno dichiarare che Carola Rackete poteva portare i migranti a Tunisi, in quanto porto sicuro, perché ivi sbarcano tranquillamente i turisti. Immigrazione uguale turismo, non si può francamente sentire. La capitana aveva 42 migranti a bordo che non erano in condizioni di rimanere altro tempo sulla Sea Watch. Andavano fatti sbarcare. Il resto è, appunto, spettacolo. In ogni sua declinazione. Teatrino politico!

La passerella mediatica dei parlamentari Pd e Sinistra, per esempio, non c’entra nulla col salvataggio prioritario di vite umane. È, difatti, mediatico fumo negli occhi. Non si può sostenere che dato che questi buffoni hanno alimentato il circo televisivo e giornalistico, allora non si doveva far sbarcare chi versava in precarie condizioni. Altrimenti Salvini lucra voti. Ancora, chi se ne fotte! Siamo all’imbecillità più pura. In questo momento lucrerebbe voti anche se dicesse, lui, di essere comunista!

Si ragiona per differenze non per assimilazioni. È stata una becera mossa propagandistica da parte di opportunisti che, avendo perso ormai ogni legame con la realtà e con il proprio blocco sociale di riferimento, non possono far altro che votarsi all’immagine/spettacolo. E gli viene pure male. Visto che l’abbraccio tra Gennaro Migliore e il giovane turco Matteo Orfini ha veramente il sapore dell’insulto, in quel contesto. Un sapore grottesco.

E ancora. Nessuno nega, tra le altre cose, che ci siano Ong che, malgrado la loro sbandierata mission “non governativa”, siano, invece, non solo al servizio di governi, ma anche al soldo di interessi privati o di multinazionali. Ma, ancora una volta, ci vorrebbe un minimo di discernimento raziocinante.

E invece no. Tutto è uguale al tutto. Tutto è indistinto. E dietro c’è sempre una qualche macchinazione ordita da un Grande Vecchio.

Ci fracassate i coglioni da quarant’anni col gomblotto. Con il cui prodest. Con il chissà chi c’è dietro. Chissà chi finanzia chi.

Da Moro in giù è un continuo esercizio di dietrologia paralizzante. Salvini vince per questo, non per Carola o Lucano. Avete terrore di agire. Di fare una qualunque cazzo di scelta impopolare. Siete nel flusso del pensiero dominante e non ve ne accorgete.

Quel flusso si chiama relativismo. Incapacità di azione, quasi amletica, dovuta ad esasperata ed esasperante cavillosità argomentativa. Insomma, in parole povere, vi fate le pippe mentali. Onanisti digitali! Il relativismo fa a cazzotti col marerialismo dialettico, mettetevelo in testa. È puro esercizio ermeneutico a-finalistico dei fatti. Un’aberrazione, in termini marxiani.

Ho letto perfino una versione di aiutiamoli a casa loro spacciata per argomentazione “veramente” di sinistra, da mettere in campo con valorose organizzazioni Onlus. Versione sposata da comunisti duri e puri. Alla Rizzo, per intenderci. Ma quando vado a leggere il proponente la versione, non posso fare a meno di invocare il nome del Koba. Di Battista!

Roba da paccheri. A uno che ha scritto “una mensola ti cambia la vita”, neanche il passacarte del “segretario del sottosegretario dell’aiutante del vicesegretario di un circolo bocciofilo”, farei fare. Figurarsi se posso farmi dettare l’agenda politica in tema di immigrazione e di affari internazionali.

Ma tant’è, è l’avvilente segno dei tempi. I Cinque Stelle sono al governo e allora una qualche ragione dovranno pur avercela. E i compagni si accodano. Senza cercare le loro, di ragioni. Ragioni nuove, all’indomani di una sconfitta epocale. Invece, si rincorre. O la globalizzazione liberista. O la destra. O il passato.

Salviamoli a casa loro in versione “di sinistra” è inaccettabile. Se però lo volete fare, bene. Vi dò un piccolo consiglio. Pigliate le armi e fermate il Capitalismo, il Liberismo, il Colonialismo e l’Imperialismo qui. Da noi. Perché è qui l’origine del male. Oppure impegnatevi a trovare una soluzione politica che rompa davvero la gabbia di questa criminale Unione Europea, che sull’immigrazione sta senza dubbio speculando. Altrimenti, chiudete la bocca. E cercate di recuperare una sana intelligenza di classe, se ve n’è rimasta.

No perché, gomblotto per gomblotto, chi mi dice a me, egregi compagni, che non siate voi al servizio occulto della Cia, del Mossad o di qualche oscura multinazionale? Chi mi dice che non vi abbiano installato un microchip sotto pelle o nella testa – come in The Manchurian Candidate – per fare di voi inconsapevoli agenti al servizio della reazione e del Capitale?

D’altra parte, si sa, le vie del gomblotto sono infinite!

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6 Commenti


  • Paolo

    Chiedo lumi ai professori del marxismo in merito alla questione immigrazione :

    la questione nazionale , ovvero l’interesse dei lavoratori italici, è prioritario per voi ? oppure mettete sullo stesso piano lavoratori italiani e nuovi stranieri che vengono e cercano lavoro ?
    Considerando che in Italia vi sono 13 milioni di inoccupati/disoccupati non pensate che anche 1 sola persona straniera che arriva sia un problema per lo stato (che la deve mantenere) e per i disoccupati nostrani ???

    Lo ricordate che lo stesso Marx era contrario all’emigrazione irlandese in Inghilterra ?

    Ammesso che si attuassero progetti di scambio equo con i paesi africani , come risolvereste la questione immigrazione nell’immediato ? ovvero porti aperti o chiusi ??


  • antonio

    Se non riesci a sconfiggere oppure indebolire – fino a renderlo innocuo – il tuo nemico di classe; elevalo allora a “icona mediatica”, onoralo in cerimonie, talk show televisivi e diffondi “a piene mani” sue pubblicazioni, inchieste ecc.. sui principali quotidiani e riviste.
    Potrai così “sussumerlo” (assorbirlo) nel gotha dei v.i.p.(very important person) disinnescandone il possibile messaggio antagonista o alternativo che era capace di produrre.
    Riducendone così i numeri in pochi. cioè coloro che potranno prenderlo sul serio mentre “altri” lo criticheranno e ne analizzeranno le origini (le analisi del sangue) poichè non più corrispondenti alle “purezze” o “dottrine ideologiche originali”.
    Il “capitale” di Karl Marx cessò di essere una lettura rivoluzionaria; altra e alternativa quando una nota casa editrice iniziò – inizio anni ’70 – a pubblicarlo come dispensa settimanale da c”collezionare” a domicilio!
    Con quell’azione editoriale – rivolta alle “masse” – il “capitale” iniziò a perdere il suo “aplomb analitico” (http://www.treccani.it/vocabolario/aplomb/) come “analisi scientifica” dell’orrore capitalistico.
    E’ il caso di dire o commentare: “perle ai maiali” ma: …tant’è!!


  • ranieri

    Mi fa piacere sapere che non è Soros che gestisce tutto questa popo’ di tratta dei negri che non simili neppure durante l’epoca d’oro dello schiavismo. Forse mi ero fatto calcoli sbagliati su quanto costa mandare avanti e indietro delle navi per il Mediterraneo.


  • giorgino

    ottiimo articolo. Il punto e che la comandanta ha violato la legge per salvare vite dei migranti, è ciò la distingue in positivo dal circo barnum dei pd buonisti o dal teatrino dei sovranisti cattivisti,, la distingue come dato che da un comunista può essere giudicato solo nel migliore dei modi

    Bisogna continuare su questa strada di solidarietà di classe, a dispetto di pd e lega che vogliono solo intruppare gente a sostegno del capitale (che vuole i migranti clandestini, e li vuole così’ per sfruttarli meglio) , ciò vuol dire praticare poi la solidarietà di classe che coinvolge i migranti nella lotta contro lo sfruttamento capitalistico che ormai ha passato il segno verso tutte le etnie. le migliori lotte avvemgono per opera dei migranti della logistica, e talvolta la conseguente mancanza di senmilavorati è stata presa come palla al balzo pure gli operai delle fabbriche (italiani i più ) che finalmente hanno trovato il coraggio di scioperare. Pubblicizzare, basta lasciare la formazione del paradigma ai sovranisti

    Bisogna smetterla di parlre solo di accoglienza ( fornisce argomenti a salvini, pd, e ong talvolta poco chiare) ed iniziare a parlare di solidarietà di classe tra italiani e migranti nella lotta contro il capitale

    E’ assurda e filopadronale (perchè divide gli sfruttati), la tesi degli immigrati come esercito di riserva a danno degli italiani. Il piu dei migranti lavora in realtà piccole incapci di economie di scala che senza l’ipersfruttamento degli immigrati divrebbero solo chiudere, e non assumerebbero certo italiani comunque malpagati (ad es saremmo invasi dal pomodoro olandese che costa meno perche prodotto su grandi estensioni ipermeccanizzate,). Inoltre, se non vengono qui i migranti è il capitale che delocalizza le produzioni non “core” nei loro lontani paesi, per cui bisogna mettersi sul terreno capitalisticamente più avanzato, e praticare la solidarietà di classe tra migranti e italiani, è l’unica strada anche se ci vrrà del tempo, sempre più si vedrà che i migranti sono ciò che prefigura il modo in cui il capitale vuole ridurre anche noi “italiani”,

    I fatti sono piu avanzati dei commenti, ci vuole la valorizzazione di tutto ciò che forza il dividi et impera del capitale, ogni missione all’estero dell’italia è una quota azionaria di una impresa di spoliazione impeialistica, ed il dividendo non va ai proletari italiani, i sovranisti sono disposti a boicottare tali missioni che costringono i popli del sud alla emigrazione, o fanno la manfrina solo bloccando i porti?

    Scusate la lunghezza, di getto perchè certe tesi rompono proprio il cazzo


  • Sergio Martella

    Il “Gomplotto” lo hanno inventato quelli che negano l’evidenza di un crimine programmato, dichiarato e “giustificato” pubblicamente, con faccia tosta e senza vergogna: l’Europa dei padroni ha necessità di altri 30.000.000 di immigrati per mantenere il sistema di produzione di profitti e di sfruttamento capitalista. Lo dice D’Alema in un noto video televisivo, lo hanno affermato fino all’ossessione tutte le agenzie dell’imperialismo compresi i sindacati filo padronali dell’euro. Gli Italiani non vogliono più lavorare…, le pensioni ce le pagano gli immigrati, il calo demografico è un pericolo per la sopravvivenza dell’europa… Chi parla di complotto di fronte all’evidenza di una deportazione programmata di milioni di schiavi in Europa andrebbe semplicemente preso a calci in culo. Altro che complotto si tratta di un crimine contro l’umanità e di un genocidio. Vincenzo Morvillo che ha scritto l’articolo è impossibile che sia un “ingenuo”, è un servo dei padroni e il fatto che scriva impunemente su “Controinformazione” la dice lunga su che razza di dirigenza ha questo gruppo di falsi comunisti. Gli immigrati non vengono per caso e non muoiono per caso!
    Chiesa, capitale e beccamorti fautori dell’euro sono gli unici responsabili di questo crimine. Cancellate pure anche questo mio commento , trovo sicuramente il modo di sputtanarvi nella vera contro informazione di classe.

    https://www.facebook.com/2084275291842609/videos/448323375731495/?story_fbid=2340229902913812&id=2084275291842609&comment_id=2340245019578967&reply_comment_id=2340261506243985&notif_id=1562310121831525&notif_t=feed_comment_reply


    • Redazione Contropiano

      Sei riuscito a sbagliare anche il titolo del giornale su cui hai letto l’articolo, qui serve uno bravo, veramente bravo

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