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Il cappio al collo dell’Italia

La Bce da questa mattina sta procedendo all’acquisto di titoli di Stato italiani rimasti inveduti sul mercato. Lo riferiscono fonti finanziarie che segnalano anche come l’intervento della Bce si riflette nel repentino calo dello spread dei titoli italiani con il bund tedesco sotto i 360 punti, dopo la corsa verso la soglia critica dei 400 punti segnata sia ieri che martedì. “Sono lieto che l’Italia si sia assunta impegni per portare avanti le richieste dell’Ue, e questo è stato confermato non solo da una lettera indirizzata a me e al presidente Van Rompuy ma anche dalle conclusioni del vertice dell’eurozona” ha affermato il presidente della Commissione Europea Josè Manuel Barroso durante il suo intervento davanti all’Europarlamento a Strasburgo sui risultati del vertice Ue conclusosi stanotte. Ora, però, ha sottolineato Barroso, “è imperativo che l’Italia concretizzi gli impegni e lo faccia in modo chiaro”. Forti dall’essere stati deboli davanti ai diktat dell’Unione Europea, gli esponenti del governo alzano il tiro e rilanciano a cascata il ricatto verso l’opposizione. “Chi voterà contro un progetto che l’Europa ha approvato come necessario per aiutare l’Italia, dovrà spiegare perché” ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini rispondendo alle domande dei giornalisti sulla futura approvazione delle misure promesse all’’Unione Europea. Chi voterà contro queste misure “dovrà spiegare che è contro il pacchetto europeo, che è contro le richieste della Bce -ha detto il ministro- noi crediamo che l’opposizione più responsabile questo non lo farà e quindi l’appello rivolto dal presidente del Consiglio e dal presidente della Repubblica alla coesione nazionale dopo l’endorsement europeo a quelle misure è un appello che va ripetuto ancora più fortemente”. La prima reazione è stata quella di Bersani che sente sfuggire il terreno sotto i piedi: “A parte le minacce inaccettabili di entrare a piè pari sul mercato del lavoro, tutto il resto è merce usata venduta come nuova, in modo francamente anche sconcertante” ha affermato segretario del Pd valutando la lettera inviata dal governo italiano all’Unione Europea contente misure antipopolari feroci in ogni settore… tranne quelli dove è concentrata la ricchezza privata.

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