Tra ieri e oggi manifestazioni in molte città del mondo ricordano la sconfitta del nazifascismo nella Seconda Guerra Mondiale. In un contesto di guerra, dove i nazisti vengono sdoganati e l’Europa vive la peggiore crisi dal dopoguerra, questa giornata ha assunto un valore estremamente significativo.
“Mai più” dicono alcuni, “Potremmo rifarlo” annunciano altri. Restano i fatti della storia e guai a chi sta cercando di rovesciarla.
Qui di seguito il reportage di Patrizia Cortellessa sulla manifestazione in piazza San Giovanni a Roma ha ricordato il “Reggimento Immortale”. E il video della manifestaziione.
Qui sotto la foto che nessun revisionista, liberale o nazifascista che sia, riuscirà mai a cancellare
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Mauro
A molte “democrazie liberali”ancora brucia il culo che l’Unione Sovietica abbia sconfitto il Nazismo….
Mario
“La parata sulla Piazza Rossa e il discorso di Vladimir Putin sono un tentativo di “intimidire il mondo“. Lo ha detto Ben Wallace, ministro della Difesa del governo britannico di Boris Johnson, attribuendo – a margine di una visita oggi al National Army Museum di Londra – le perdite pesanti patite dalle truppe sovietiche impegnate 80 anni fa contro il nazismo, come da quelle russe dislocate ora in Ucraina, “all’amoralità e alla corruzione” dei generali di Mosca.”(da ANSA)
Il latrato del barboncino inglese ancora disturba i nostri timpani…
Maurizio
Contro il ritorno a un passato nefasto. Grazie.