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Napoli. Presidio Usb “al fianco dell’Ucraina antifascista”

Da due mesi circa, anche su sollecitazione della Rete dei Comunisti, esiste una continuità organizzativa di donne dei paesi dell’ex urss che sta garantendo controinformazione e presenza puntuale in piazza sulle tragedie in atto in Ucraina. I presidi controinformativi si svolgono sempre la domenica poiché il mestiere più ricorrente all’interno della comunità è quello della badante e il giorno libero per quasi tutte è,appunto,la domenica . Esemplare è la tenacia con cui cercano di comunicare alla città la verità non edulcorata dei media ufficiali. Tangibile è la preoccupazione per le famiglie e gli affetti ancora residenti in Ucraina. Spesso in rapporto conflittuale con parte della propria comunità nazionale che invece appoggia il governo golpista di Kiev non mollano però di un centimetro dalle loro posizioni antifasciste.

Qui di seguito il comunicato stampa dell’Usb-Campania , unica organizzazione sindacale che sta garantendo appoggio e solidarietà attiva a queste lavoratrici.

 

Napoli – L’Unione Sindacale di Base invita a partecipare Domenica 20/07/2014, ore 11 presso via Toledo (fermata Metro) al Presidio di protesta contro la guerra civile in Ucraina avente come protagonisti il governo filogolpista di Kiev e la popolazione antifascista del Donbass. I fatti di ieri con l’abbattimento di un aereo di linea con quasi 300 civili a bordo stanno lì a dimostrare la barbarie di questa guerra. La comunità di lavoratori e lavoratrici ucraini residenti sul territorio cittadino è più di un mese che tutte le domeniche organizza in città presidi di controinformazione in quanto la verità dei fatti fatica a trovare spazio sui media occidentali in genere e su quelli italiani in particolare . Si occulta la composizione del governo di Kiev composta da elementi provenienti da partiti filonazisti e si criminalizza invece la resistenza antifascista delle popolazioni bollandola come terrorismo filorusso. Per Svitlana Hryhorchuk responsabile dell’Ufficio Stranieri Usb e cittadina ucraina “ gli italiani devono sapere che in tempo di sacrifici per tutti e di spending review il governo italiano in sinergia con la Comunità Europea spende miliardi di euro per sostenere il gruppo criminale al governo di Kiev. Tutto ciò è immorale e inaccettabile e solo una informazione non corrotta e la mobilitazione dei cittadini italiani, europei e ucraini insieme può arrestare questa spirale di lutti e violenze”.

Usb- Campania

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