DI RITORNO DAL DONBASS IL RACCONTO DEI PROTAGONISTI DELLA CAROVANA ANTIFASCISTA
APPUNTI DI UN VIAGGIO INTERNAZIONALISTA
Il viaggio della Carovana Antifascista ha rotto il muro di silenzio imposto dai media occidentali sullo scontro imperialista in atto in Ucraina, accendendo i riflettori sull’esperienza delle Repubbliche Popolari della Novorossiya, baluardo oggi contro il fascismo e i progetti imperialisti di Usa e potenze europee che sfruttano i lavoratori e trovano nella guerra la risposta alla crisi del sistema capitalista. Ha messo a nudo gli interessi dell’UE e dei suoi governi, come quello italiano, che ostentano il sostegno alle organizzazioni naziste che oggi guidano il governo golpista di Kiev. Come sempre i fascisti e i nazisti si fanno esecutori di tali progetti.
Ad un secolo dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, che inghiottì milioni di lavoratori in nome degli interessi imperialisti, si stanno determinando nuovamente le stesse dinamiche per effetto di identici interessi.
In Ucraina è aperto un nuovo fronte della guerra imperialista che si lega agli altri fronti di conflitto (come Libia, Iraq e Siria), costituendo ognuno di essi un anello della stessa catena: la tendenza alla guerra a livello internazionale che si allunga e si stringe al collo dei popoli.
LA GUERRA E’ DI NUOVO IN EUROPA!
SCHIERIAMOCI CON LA RESISTENZA NEL NORD-EST UCRAINO
CHE A ESSA SI OPPONE!
SABATO 22 NOVEMBRE
MENSA MARZOLO OCCUPATA VIA MARZOLO 4
H 17,00 ASSEMBLEA DIBATTITO
H 20,00 CENA BENEFIT
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
