Il governo Renzi con un’ ulteriore forzatura approva la legge delega ad una scatola vuota ( jobs act ) che successivamente sara’ riempita dei provvedimenti più scabrosi in termini di cancellazione di diritti tutele e liberta’ per il lavoratore. fra questi l’articolo 18.
Legge delega significa che un esecutivo di persone decidera’ il modo peggiore di renderci schiavi senza piu’ coinvolgere il parlamento delle azioni che verranno prese.
Espressione pericolsa di un processo totalmente autoritario ed eterodiretto dalla troika ( bce , ue , fmi ) che andra’ a completamento di un percorso in atto da anni ( linea dei sacrifici , legge treu , concertazione, legge 30 ).
Secondo la logica imprenditoriale si esce dalla crisi eliminando i diritti ed abbassando i salari , dicono che dobbiamo essere come i cinesi , gli asiatici , i polacchi ,i brasiliani ecc. ecc.
E’ proprio di questi giorni il rapporto globale sui salari pubblicato dall’ international labour organization ( ilo ) che fotografa una situazione di rapida diminuzione delle differenze salariali nel mondo . non vi e’ dubbio che il mutamento piu’ doloroso sia quello che riguarda i paesi di vecchia industrializzazione fra i quali l’italia.
Stiamo vivendo a nostre spese una situazione che vede un aggravarsi della crisi , questo governo come quelli che lo hanno preceduto ha agito per peggiorare le condizioni dei lavoratori e della societa’ in generale ( pensioni , stato sociale e quantaltro ).
Parliamone assieme venerdi’ sera 12 dicembre 2014 alle ore 21.00 presso lo spazio sociale la “ Boje“ in strada Borgo Chiesa Nuova.
Comitato organizzatore “ No jobs act “
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