“Credo veramente che il Paese dobbiamo un pò allenarlo, dobbiamo usare un po’ di bastone e un po’ di carota, qualche volta dobbiamo utilizzare un po di più il bastone e un po meno la carota, altre volte viceversa, ma non troppa carota”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Francesco Profumo.
Finalmente un discorso chiaro, senza fronzoli. Che fosse un governo non democratico, l’avevamo capito subito. Che fosse antidemocratico, l’aveva dimostrato già qualche decine di volte (erano decenni che non si vedeva la polizia caricare i cortei operai di Cgil, Cisl e Uil. Con Alcoa l’hanno fatto).
Ora, come si conviene a un ministro – in senso lato – dell’educazione, abbiamo anche una pedagogia ottocentesca. In fondo Berlusconi aveva precorso i tempi, nominando un capo della polizia che di cognome fa Manganelli.
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