Menu

Superstiti e no

La guerra è terribile, un’infamia totale.

Specularci sopra, mentendo, assolutamente inqualificabile.

Ma c’è chi ambisce a questo pulitzer dell’indegnità

Sull’assedio di Mariupol, per due giorni, è stata come notizia certa che tra le macerie del teatro, bombardato, erano rimaste “1.000 o 1,200 persone, quasi tutte donne e bambini”. Orrore, com’è giusto…

Poi le stesse autorità ucraine – deputato Serhiy Taruta – dicono ufficialmente che “non ci sono morti”.

E Repubblica – fogliaccio guerrafondaio di ultra-destra Nato – titola: “ci sono superstiti”.

Non certo tra i i soprassalti di onestà intellettuale, in quel giornale…

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *