Un altro inquilino si candida a fare l’amministratore del condominio più turbolento del Palazzo, il Pd.
Stefano Bonaccini dice che vuole superare la più democristiana delle eredità politiche, le correnti, appunto, anche se, poi, non ci sono santi!: saranno proprio le correnti che lo eleggeranno segretario.
Finita l’epoca in cui un partito di sinistra andava controcorrente, adesso ci vuole un uomo con idee controcorrenti del suo stesso partito.
È questo il programma di un partito all’opposizione di un governo di destra?
La classe lavoratrice, le masse popolari, le partite iva, i precari, le donne, i giovani, i pensionati, la moltitudine degli sfruttati non vedevano l’ora, anche perché i loro diritti e i loro bisogni brancolano nel buio da tempo.
Una sola domanda: la bolletta di questa ennesima luce in fondo al tunnel dell’inconcludenza politica e sociale, poi chi la paga.
Sempre i soliti, vero?!
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