La mancanza di memoria pubblica è quella cosa curiosa per cui in Europa fa scandalo la possibilità che un esponente dell’FPÖ, partito fondato nel 1956 da ex nazisti, possa avere la cancelleria austriaca.
Invece che gli eredi di un partito fondato nel 1946 da ex fascisti governino l’Italia da più di due anni, tra busti di LVI, saluti romani e programmi di deportazione extra UE sembra del tutto normale.
* da Facebook
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