Altro giro di valzer per la Brexit. Dopo tre bocciature per il deal negoziato con l’UE, e due inconcludenti sessioni parlamentari volte a trovare un consenso su una proposta diversa, Theresa May pare determinata a richiedere una nuova breve estensione della scadenza per completare il processo di uscita dall’Unione Europea.
In una breve dichiarazione televisiva a seguito di una riunione del suo gabinetto, il primo ministro ha dunque affermato di essere pronta ad avviare colloqui serrati con il segretario del Labour, Jeremy Corbyn. “Questo è un momento difficile per tutti”, ha detto. “Ma possiamo e dobbiamo trovare un compromesso per mettere in pratica ciò per cui il popolo britannico ha votato”. Contrariamente a quanto accaduto nelle sue ultime uscite, caratterizzate da violenti attacchi ai deputati, la May ha elogiato i recenti “sforzi dei parlamentari” per trovare una soluzione.
Da uno degli ultimi articoli che compongono il nuovo quaderno targato Contropiano, a firma di Andrea Genovese, corrispondente per il Regno unito. Dall’egemonia conservatrice alla Brexit, passando per l’ascesa di Jeremy Corbyn e il Referendum sull’Unione Europea.
È possibile scaricarlo sul nuovo sito delle Rete dei Comunisti, direttamente a questo link.
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