Eurostop Toscana aderisce e parteciperà alla manifestazione contro la guerra del 2 aprile a Firenze
Loro le guerre, nostri i morti.
Gli attentati di Parigi e Bruxelles fanno parte di una guerra in cui i nostri governanti ci hanno trascinato dopo avere creato il loro nemico. Clinton, Obama e il ministro belga Reynders hanno ammesso le responsabilità dirette e indirette dell’Occidente nella creazione dell’Isis: sostenendo e armando i “ribelli” siriani contro Assad in cui si è affermato il movimento più radicale jihadista, destabilizzando il nord Africa con i bombardamenti del 2011 aprendo spazio per l’insediarsi di cellule terroristiche, mantenendo come principali partner economico-militari Arabia Saudita e Turchia, direttamente implicate nel finanziamento e nel supporto logistico dei tagliagole di Daesh in Siria e in Kurdistan.
Ora che la guerra e la violenza creata dalla UE e dalla NATO ci colpisce in casa piangono lacrime di coccodrillo.
Noi non abbiamo più lacrime per piangere i nostri morti, indipendentemente che siano i nostri concittadini morti innocenti di una guerra che non vogliamo, che siano i compagni Curdi che combattono in prima linea contro l’Isis o che vengono fatti esplodere durante le manifestazioni in Turchia, o che siano i civili Siriani che subiscono una guerra civile fomentata dall’Occidente.
Ora c’è rimasta soltanto la rabbia rivolta contro i nostri governi che con la scusa del terrorismo vogliono portarci in guerra in Libia: sappiamo e abbiamo provato sulla nostra pelle che non è con i bombardamenti che si combatte il terrorismo, una triste favoletta per giustificare gli interessi economici sul petrolio e geo-politici delle dittature nostre alleate.
Nell’occorrenza del 67 anniversario della creazione della NATO ribadiamo che quelle istituzioni internazionali militari ed economiche che ci hanno propagandato ci avrebbero resi più sicuri e più ricchi sono la prima causa delle guerre con cui hanno circondato l’Europa e del terrorismo che ci hanno portato in casa.
Lo abbiamo detto il 16 gennaio nella triste ricorrenza dell’inizio della prima guerra del Golfo con due grandi manifestazioni nazionali, lo abbiamo ripetuto il 12 marzo con una mobilitazione generale in più di 30 città con presidi nelle piazze e davanti alle basi militari, e anche sabato 2 aprile lo ribadiremo a Firenze, aderendo e partecipando alla manifestazione indetta dall’Assemblea fiorentina contro la guerra e la NATO.
Per un mondo di pace rompiamo tutte le organizzazioni terroristiche, a partire da UE e NATO.
Eurostop – Toscana
toscanacontrolaguerra@gmail.com
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa