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La crisi climatica è qui. Il Pd di Elly Schlein lo sa bene, ne è responsabile!

Qualche giorno fa Elly Schlein ha pontificato sulle politiche ambientali del governo. È chiaro che l’alleanza di centrodestra non sappia cosa fare di fronte alla crisi climatica, ma la segretaria del PD dovrebbe ricordare che il suo partito è altrettanto responsabile di eventi catastrofici, come l’alluvione in Emilia-Romagna.

Tra il 2020 e il 2021 è stata la terza regione italiana per consumo di suolo, con una superficie impermeabile dell’8,9% contro il 7,1% di media nazionale. In quel periodo Elly ne era vicepresidente, con delega al Patto per il Lavoro e per il Clima.

A lungo criticato, due settimane fa anche Legambiente ne è uscito di fronte alla contraddizione tra la tutela ambientale e l’approvazione del rigassificatore di Ravenna.

La Schlein ha criticato il governo sul cambiamento climatico il 9 giugno, e non ha detto nulla sulla manifestazione che lo stesso giorno alcune organizzazioni ecologiste hanno organizzato a Bologna a sostegno di 4 leggi di iniziativa popolare regionali sul tema. 7 mila firme a sostegno dei quesiti che da sei mesi la giunta sta ignorando.

Non è possibile accettare questa presa in giro, mentre il nostro futuro viene ipotecato da un centrodestra e un centrosinistra che non si distinguono in nulla. Serve un’alternativa politica ed ecologica a questi aguzzini!

* Portavoce nazionale di Potere al Popolo

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2 Commenti


  • Al

    Io non capisco tutta questa importanza che si dà a Elly Schlein. Per quanto ne so, è un´esponente del ceto medio (decadente) multinazionale che ha iniziato la sua carriera nel partito Democratico americano, per poi passare ad Occupy PD/ carica dei 101. A voler esser sospettosi, la si potrebbe considerare la testa di ponte per fare fuori Epifani a vantaggio di Renzi.
    Indicata dalla Open Society Foundations come possibile innovatrice sociale, ha ricevuto consulenze, insieme a Bonaccini, da una società americana finanziata da NGOs (https://www.repubblica.it/politica/2023/03/07/news/elly_schlein_arun_chaudhary_vittoria_pd-390760698/ e https://www.social-changes.com/about-us) gli stessi che hanno supportato l´ascesa del presidente del Kosovo Albin Kurti.
    Il due dicembre dello scorso anno, la macchina della sorella (diplomatica ad Atene) è stata incendiata , guarda caso in concomitanza di un incontro di Tajani con il PPE nella capitale greca (https://www.youtube.com/watch?v=ihuR9nDWR18). Da quel giorno fu messa sotto sorveglianza e non si sa se lo è ancora (https://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2022/12/03/-prefettura-bologna-dispone-vigilanza-per-elly-schlein-_ed7493c6-8645-45d5-9f82-4574e1b71701.html). Ora io mi chiedo: che vantaggio può trarre Potere al Popolo dall´elettorato del PD? A me pare evidente che il ceto medio difenda gli interessi dell´alta borghesia, non del proletariato. Ci sono davvero ancora speranze nell´elettorato del PD? Ci sono ancora speranze in questa grande farsa che è l´oligarchia venduta come democrazia?


    • Redazione Contropiano

      In base a cosa scrivi “che vantaggio può trarre Potere al Popolo dall´elettorato del PD?” L’hai trovato scritto o detto da qualche parte o da qualcuno di Pap?
      Poi, certo, più in generale, è difficile pensare di cambiare il paese con una popolazione diversa… Ma questo è il frutto di un lungo lavoro politico e sociale per cambiare la testa delle “masse”.

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