Gli assassini di Israele bloccano ancora cibo e medicinali al valico di Rafah. Quel penoso burattino che è il segretario generale dell’ONU è andato a piangere da chi viola ogni legge ed ogni diritto, ma il governo israeliano lo ha ignorato, come, impunito, fa da sempre con le Nazioni Unite.
Ora il protettore e complice del fascista stragista Netanyahu, il presidente Biden, presenta come buona notizia che forse tra due giorni, i bambini di Gaza sopravvissuti alle bombe mangeranno. Tutti i suoi servi applaudono.
La UE rifiuta il cessate il fuoco, i morti a Gaza sono ancora troppi pochi, e la NATO fa da logistica ai bombardamenti israeliani sui civili.
Israele e gli USA rifiutano un indagine internazionale sulla strage all’ospedale e naturalmente la passano liscia di fatto e di diritto.
I tromboni liberal-democratici esaltano i valori dell’Occidente come i razzisti bianchi del colonialismo ottocentesco, come allora su un mare di sangue.
Fate schifo e meritate l’odio del mondo.
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Renzo
Condivido senza riserve l’opinione del compagno Cremaschi ma soprattutto il suo coraggio nell’ affermare senza riserve o ipocrisie che L’ODIO è un sentimento sano e legittimo se rivolto verso questi infami assassini.Sarebbe forse il caso di rifugiarsi in collina e organizzare una nuova resistenza.
alberto+gabriele
BRAVO CREMASCHI