Anche oggi un soldato della Nato è morto oggi nell’Afghanistan orientale. Lo ha reso noto la stessa Isaf a Kabul. In un comunicato si precisa solo che il decesso è avvenuto durante un attacco degli insorti. I soldati stranieri morti in Afghanistan dall’inizio dell’operazione Enduring Freedom nel 2001 sono ora 2.501, mentre dall’inizio dell’anno sono 220 e nel solo mese di maggio sono saliti a 60. Intanto Gennaro Masino, l’ufficiale italiano rimasto gravemente ferito nell’attentato in Afghanistan, e’ giunto a Ciampino e trasportato all’ospedale del Celio. Le condizioni dell’ufficiale, in servizio presso il 132/o reggimento artiglieria “Ariete” di Maniago (Pordenone), vengono definite gravi, ma stabili. E’ ricoverato in rianimazione. Un altro dei cinque militari italiani feriti dovrebbe partire nelle prossime ore alla volta dell’ospedale americano di Ramstein, in Germania, per accertamenti piu’ approfonditi. Il costo umano e militare dell’invasione dell’Afghanistan comincia a diventare molto caro per le potenze della Nato.
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