In tempi di crisi energetica e collasso ambientale qualsiasi notizia nel campo della green economy suscita interesse figuriamoci l’annuncio dei due colossi automobilistici francesi di testare motori con biocarburante prodotto utilizzando delle micro alghe.
E’ l’Alpha Biotech un azienda Francese con sede ad Asserac sul versante atlantico della Loira che metterà a disposizione il biocarburante . Il processo di fotosintesi delle alghe marine aggredisce le biomasse deposte nei bacini marini e rende possibile l’estrazione di olii, proteine e molecole utili per combustibile, cosmetici, alimenti per uomini e animali
L’azienda con un volume di affari di 500 mila euro e sei dipendenti è in grado al momento di produrre una quantità esigua di biocarburante, il cui costo attualmente è di 10 € per litro .
L’Alpha Biotech punta a ridurre il costo ad un solo euro per litro entro dieci anni l’obiettivo è industrialmente compatibile il carburante marino, attraverso lo sviluppo dei processi di estrazione che mirano ad innalzare la quota di materie utili estratte al 50 % rispetto all’attuale 20%.
Lo sviluppo del carburante sembra quindi camminare parallelamente a quello delle industrie automobilistiche che si preparano per tempo all’utilizzo di carburanti “alternativi”.
Quanto sarà ecologicamente compatibile questo biocarburante? Dove e come vengono trattati gli scarti delle lavorazioni? Chi si fa carico del loro smaltimento ? L’ambiente circostante i siti produttivi rischia qualcosa ? Il biocarburante che tipo di emissioni produce ?
Nel caso specifico per produrre biocarburante l’industria si prepara ad usare un bene disponibile in natura, il mare inserendolo insieme al lavoro umano nel ciclo di produzione e grazie allo sfruttamento di entrambi potrà ottenere un saggio utile e redditizio e attrarre nuovi capitali.
La green economy rappresenta un buon business economico e questo periodo contraddistinto dalla crisi economica, dalla crisi energetica e dall’inquinamento prodotto dallo sfruttamento della natura sono sfruttati dall’ecologismo industriale.
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