Un giovane di 22 anni si è ucciso, dandosi fuoco, nella città di Testour, davanti alla sede del Governatorato di Beja. Lo riferisce Radio Shems, secondo cui le prime indagini avrebbero accertato che l’uomo era in stato di ubriachezza. Ma le stesse indagini non hanno chiarito le motivazioni del gesto. Quello dei suicidi con il fuoco per protesta non è un fenomeno isolato in Tunisia, spesso motivato dalla mancanza di lavoro. La stessa caduta del regime di Ben Ali prese le mosse dal suicidio con il fuoco di un giovane commerciante ambulante, morto dopo giorni di agonia
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