Il Qatar è un paese «megalomane e sta percorrendo la stessa strada percorsa in passato dal colonnello Muammar Gheddafi. Il Qatar si illude di guidare la regione mentre in realtà sta lavorando alla formazione di un partito islamico stile hezbollah in Libia»: lo dice Abdulrahman Shalgam, ex Ministro degli Esteri e attuale Ambasciatore libico alle Nazioni Unite, ad un programma televisivo tedesco citato dal sito Middle East Online.
Il Qatar, precisa Shalgam, «vuole dominare la Libia. Il presidente del Cnt e la delegazione di quest’ultimo che ha visitato Doha recentemente, hanno accettato, senza avere l’esperienza politica e la conoscenza dei retroscena degli eventi, ciò che Doha aveva dettato».
L’Ambasciatore libico, spiega il sito, si riferiva all’alleanza composta da diversi paesi occidentali e guidata dal Qatar con l’obiettivo di aiutare la Libia dopo la fine della missione della Nato. Le imposizioni del Qatar, accettate dalla delegazione del Cnt, saranno rifiutate dalla maggioranza dei libici, precisa Shalgam.
«La Libia – aggiunge l’ex ministro – non sarà un emirato alla dipendenza del »principe dei credenti« del Qatar.»
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